DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

26 Giugno 2013

AMBIENTE – Montagna, tre anni di finanziamenti per il suo sviluppo

Dal 2010 al 2013 sono stati investiti 878 milioni di euro. Di provenienza regionale e statale e da fondi europei. I dati illustrati alla giunta toscana dall’assessore Salvadori

AGIPRESS – FIRENZE “ Oltre 878 milioni di euro sono stati investiti dalla Regione Toscana per lo sviluppo della montagna tra il 2010 e il 2013. Di queste 376 milioni di euro, pari al 42,8%, sono di provenienza regionale, 142 milioni di euro di provenienza statale, e 192 milioni provengono da fondi europei e ripartiti tra Feasr (15,9%), Fesr (5,9%) e Fse. I dati sono contenuti nella “Relazione sull’attuazione delle politiche per la montagna“, che è stata illustrata alla giunta regionale dall’assessore Gianni Salvadori. La relazione verrà trasmessa al Consiglio regionale. I settori che hanno visto una maggiore quota di risorse sono quello della “Mobilità e infrastrutture” con 163 milioni di euro investiti (pari al 18,6% del totale) e dell’ “Agricoltura e foreste”, con un importo complessivo di 147 milioni di euro (pari al 16,7% del totale). Segue il settore delle “Risorse naturali” con 138 milioni di investimenti, la quasi totalità relativi alle risorse idriche, e quello della “Difesa del suolo e la sicurezza del territorio” con quasi 110 milioni di investimenti (12,5%) di cui la metà di provenienza regionale. Significativi sono stati anche gli investimenti nel campo delle infrastrutture tecnologiche e dell’amministrazione digitale (quasi 81 milioni di euro pari al 9,2% del totale) e delle politiche di sostegno agli enti montani con oltre 71 milioni di euro investiti (pari al 8,2% del totale) tra i quali sono ricompresi anche i trasferimenti regionali per le funzioni conferite agli enti montani.
Tra i punti più rilevanti della relazione due capitoli riguardano rispettivamente il “Fondo regionale per la montagna” , lo strumento regionale appositamente dedicato al finanziamento degli interventi dedicati ai territori montani e il “Patto per la montagna” , nato come strumento volontario fra la Regione e i Comuni, per coordinare integrare e sviluppare gli interventi.

Agipress

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