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11 Aprile 2013

AMBIENTE “ Il Cai festeggia a Firenze i 150 anni con una mostra sulle montagne toscane

Le immagini racconteranno la vita e la storia del Club alpino italiano, attraverso gli obiettivi dei suoi soci. L’esposizione sarà visitabile dal 13 al 26 aprile, nella sala ex Leopoldine

AGIPRESS “ FIRENZE – Tante immagini per raccontare la vita e la storia del Club alpino italiano sulle montagne della Toscana, attraverso gli obiettivi dei suoi soci. E’ questo il tributo che il Gruppo regionale della Toscana del Cai, con il patrocinio del Comune di Firenze, ha preparato per celebrare il 150° anniversario del sodalizio. La mostra fotografica, a ingresso libero, dal titolo “Il Cai dalle origini fino ai giorni nostri: uno spaccato con immagini e testo della vita del Club Alpino della Toscana raccontato dai protagonisti”, sarà inaugurata dal Presidente nazionale del Cai, Umberto Martini, dopodomani, sabato 13 Aprile, alle ore 16 a Firenze, (Sala “ex-Leopoldine” Piazzo Tasso 8). L’esposizione rimarrà aperta fino a domenica 21 Aprile.

“Attraverso più di 40 pannelli, la mostra illustra il vissuto della nostra associazione dalle origini fino ai giorni nostri, con immagini e testi che raccontano i momenti salienti del Cai nella nostra regione”, ha dichiarato il presidente del Gruppo regionale Toscana del Cai, Manfredo Magnani. L’esposizione, curata da Giancarlo Campolmi e Daniela Serafini, sarà un importante punto di incontro tra gli appassionati della montagna e gli altri cittadini e intende mettere in evidenza la varietà delle montagne toscane: dai boschi antichi e dalle praterie di montagna dell’Appennino alle impervie pendici e alle pareti rocciose delle Alpi Apuane, dalle Colline Metallifere al monte Amiata, ma anche alle isole, alle pianure e alle grotte. L’attività del Cai infatti si esprime in tanti ambienti della natura che nel nostro Paese cosଠricco di segni della storia si congiunge al territorio e alla cultura che vi si respira.

La mostra sarà aperta al pubblico sabato 13 e domenica 14 dalle 16 alle 19; martedଠ16, mercoledà¬, 15 e giovedଠ16 dalle 17 alle 19, sabato 20 e domenica 21, dalle 16 alle 19.

Agipress

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