Domenica 9 Giugno ore 19 presso la Società Canottieri Firenze.
AGIPRESS – FIRENZE – “Nel 25° anno dalla fondazione di AIMA Firenze (1994-2019) proviamo una certa emozione a ripercorrere il lavoro svolto sino ad ora a sostegno delle famiglie dei malati di Alzheimer”. Cosଠil Presidente AIMA Manlio Matera che aggiunge “Grazie al lavoro sinergico con le istituzioni, per i malati e le famiglie oggi si possono offrire molte più occasioni di sostegno e supporto. E proprio con l’obiettivo di mantenere vive le relazioni sociali, domenica 9 alle 19.00 presso la Società Canottieri di Firenze (Lungarno Anna Maria Luisa de Medici, 8) rinnoviamo l’appuntamento annuale con l‘Apericena Solidale di AIMA. Un momento di festa, scambio ma anche riflessione, con l’obiettivo di rendere le comunità sempre più consapevoli e accoglienti sul tema dell’Alzheimer”. Ingresso libero, gradita donazione. La serata, resa possibile grazie a BMVision, sarà arricchita dalla presenza di “Jo Malone London”, che grazie alle sue fragranze renderà l’evento indimenticabile. Sarà anche possibile fare esperienza di realtà virtuale attraverso i visori 3D del gruppo Korian che permetteranno di esplorare un Ambiente Ecologico Alzheimer. E infine saranno presenti i cani della Scuola Delfino – Rifugio Valdiflora addestrati nella relazione con persone anziane e specializzati in Pet Therapy.
La Demenza, e l’Alzheimer in particolare, presentano bisogni di cura della persona e bisogni di sostegno della famiglia, progressivamente crescenti con il decorso della malattia. Innovazione e potenziamento dei servizi specifici per la Demenza, da un lato, programmazione di azioni di integrazione sociale volte a migliorare la qualità di vita di pazienti e familiari dall’altro, sono le linee su cui in Toscana si sta ponendo particolare attenzione. Va in questa direzione la recente delibera della Regione Toscana che, nell’ambito del POR FSE 2014-2020, offre alle articolazioni territoriali dei servizi l’opportunità di sviluppare progettualità specifiche per la Demenza. Al malato e alla famiglia potranno arrivare diverse tipologie di prestazioni e nuovi servizi, erogati sulla base di un piano personalizzato: interventi di fisioterapia o di stimolazione neurocognitiva, per il malato, e interventi di consulenza e sostegno psicologico, per la famiglia. Viene, tra l’altro, promossa la realizzazione di progetti di Caffè Alzheimer e Atelier Alzheimer e viene potenziata l’offerta del Centro Diurno Alzheimer.
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