DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

26 Settembre 2013

ALZHEIMER “ AIMA: “Disponibili a fornire tutte le competenze, ma necessarie politiche mirate”

Presidente AIMA Firenze Manlio Matera: “È un problema diffuso, solo in Toscana si contano circa 80.000 casi di demenza, urgenti strategie politiche di intervento”

AGIPRESS “ FIRENZE “ “La demenza è una delle principali cause di non autosufficienza, le famiglie che affrontano malattia di Alzheimer sono in ginocchio, l’Aima è disponibile a portare le proprie competenze per rispondere ai bisogni delle famiglie, delle badanti, degli operatori, ma occorrono politiche specifiche dal governo sia nazionale sia regionale ora più che mai urgenti”.

È quanto ha affermato il dott. Manlio Matera Presidente AIMA Firenze (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) nel corso di un dibattito su assistenza familiare e Alzheimer che si è svolto oggi presso la sede fiorentina di UniCredit e che ha visto la partecipazione anche di Vincenzo Cavalleri Direttore Servizi Sociali Comune di Firenze, Giovanna Le Divelec Presidente della Fondazione Andrea Devoto, Alessandro Martini Direttore Caritas Diocesana Firenze, Cristina Proci Responsabile Agenzia Tu UniCredit. A seguito del dibattito, un corso di formazione specifico dal titolo “Alzheimer. Cosa è. Come si manifesta. Come si accompagna” rivolto agli Assistenti Familiari stranieri che lavorano regolarmente in Italia.

“Il tema formazione nel campo dell’alzheimer – ha aggiunto Matera – è fondamentale per la tranquillità delle famiglie ma ancor di più delle badanti stesse, che affrontano talvolta questo lavoro senza una competenza professionale specifica per un compito cosଠdelicato e importante. Per le assistenti familiari esiste anche un problema che riguarda l’integrazione sociale, l’integrazione alla diversità . Una formazione ad una badante mirata allo specifico caso, basterebbe per fornirle tutti gli strumenti necessari per prendersene cura. L’Aima è disponibile a trasmettere tali competenze a tutti coloro che si occupano di Alzheimer, ma crediamo allo stesso tempo che sia urgente sviluppare adeguate strategie di politica Sanitaria e Sociale volte a rispondere al diritto alla cura dei malati, ai loro bisogni, potenziare e qualificare la rete dei servizi specifici per la demenza, sostenere le famiglie con servizi, risorse, competenze.

Agipress

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