DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

10 Novembre 2014

All’Otel di Firenze torna la Notte d’Elite di ECV

L’ottava edizione dell’evento corporate annuale del Gruppo Cardini Vannucchi

AGIPRESS – FIRENZE – Giunge all’ottava edizione la “Notte d’Elite”, evento corporate organizzato dal Gruppo fiorentino ECVacanze, leader in Italia nel settore del turismo en plen air. In programma per martedଠ11 Novembre presso il complesso di Otel Varieté, la serata si aprirà con una sessione dal taglio istituzionale alle ore 19 (nell’area conferenze degli uffici del gruppo, presso l’ex CRAL CRF, via Generale dalla Chiesa, 13), che vedrà i membri del board di ECV dapprima mettere in luce la crescita finanziaria degli ultimi dieci anni, soffermarsi poi sulle dinamiche di recruiting e formazione in ambito risorse umane, ed infine offrire una panoramica sui nuovi investimenti e possibilità di networking con l’estero previsti per il 2015. Spazio anche alle presentazioni per il nuovo direttore generale di ECV Group, Marco Parlangeli, da metà Settembre al timone della holding.

UN GRUPPO IN CRESCITA – La chiusura con un +3,5% dell’ultimo bilancio consolidato nel 2013 (rispetto al 2012) riconferma il Gruppo fondato dalle famiglie Cardini Vannucchi come una delle realtà più rappresentative della penisola per quanto riguarda il “Made in Italy” nel settore dei family village e del turismo all’aria aperta. 65 mln di Euro registrati nel 2011, oltre 69 nel 2012 e quasi 72 nel 2013 attestano il trend in costante rialzo dell’azienda, allineato in termini percentuali ad un +138% di incremento nell’ultimo quinquennio. Tra gli indicatori significativi, da citare anche il numero di occupati, circa 1200 in alta stagione (e con un’età media di 33 anni), e la percentuale di quote rosa, assestata al 60%. Tra gli orizzonti di espansione del gruppo, spicca l’adesione di ECV ad “Italian Creative Network”, un asse Italia-Cina promosso congiuntamente dal Comune di Firenze e Municipalità di Shanghai, volto sia a sviluppare il radicamento di relazioni bilaterali tra i due Paesi, che ad attivare un processo di “empowerment” professionalizzante in territorio cinese.

Agipress

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