AGIPRESS – PRATO – Secondo appuntamento con i Cyberdays a Prato, in collaborazione con il Comune, Sviluppo Toscana ed il supporto di Fondazione Sistema Toscana. Seconda edizione con due giorni, l’8 e 9 aprile, per approfondire il tema dell ‘cyber’, come l’insieme di tecnologie e strumenti che, alla luce dei continui cambiamenti in atto a livello geopolitico, diventano sempre più cruciali. L’evento è ospitato al Centro Competenze 5G che negli anni ha rivestito un ruolo sempre più centrale in Toscana come luogo delle startup, dando vita ad esperienze di livello che hanno avuto riflessi anche fuori dai confini regionali. L’assessore alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo, durante il suo saluto introduttivo, ha sottolineato il tema legato alla capacità di reagire del sistema toscano. “Considerando le criticità diffuse che si sono verificate in questi ultimi anni e una situazione in continua evoluzione – ha detto -, possiamo sottolineare che l’attitudine migliore mostrata dalla Toscana sia la capacità di adattamento e di saper dare risposte, ogni volta esplorando soluzioni diverse. Che poi in fondo è il tema dell’innovazione, che oggi viviamo in maniera orientata quasi esclusivamente rispetto a quella digitale”. Poi ha parlato dei risultati raggiunti nel corso di questa legislatura che volge al termine. “Gli obiettivi iniziali che ci eravamo posti – ha aggiunto – si sono moltiplicati, così come i campi di azione della PA, sempre più specialistici ma indispensabili per costruire la capacità di dare risposte al sistema e di sistema. C’è soddisfazione ad esempio per essere riusciti a creare una cultura dell’innovazione tecnologica e digitale all’interno della PA, soprattutto in termini di costruzione e diffusione di competenze, punto chiave senza il quale gli strumenti restano oggetti vuoti e inutili. Punto sul quale occorre insistere e continuare a investire. Per aver creato capacità di interazione tra dipartimenti, specie in un settore delicato come la sanità. Per aver saputo ampliare il dialogo con i cittadini, mettendoli in grado di accedere ai diritti fondamentali che la PA eroga sempre più in via digitale. Ma soprattutto, grazie anche allo stretto rapporto con l’assessorato alle attività produttive, per aver alimentato il sistema delle imprese ed averle accompagnate al confronto sui mercati internazionali. Tante azioni – ha concluso – efficaci e migliorabili: l’attitudine al cambiamento può rivelarsi come la chiave vincente per riuscire a sostenere tutti questi percorsi”.
“Ci troviamo in una fase storica in cui l’innovazione tecnologica non è più un’opzione – ha commentato l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras – ma una necessità per garantire la competitività delle nostre imprese e una migliore qualità della vita per i nostri concittadini. La vera sfida non è solo quella di adottare nuove tecnologie, ma di farlo in modo consapevole, efficiente e sostenibile. CYBERDAYS nasce proprio con questo spirito: creare un luogo di confronto tra istituzioni, imprese e mondo della ricerca, per costruire insieme una cultura digitale capace di guidare il cambiamento e non subirlo. Le tecnologie emergenti, dall’intelligenza artificiale all’Industria 5.0, stanno trasformando radicalmente il nostro modo di produrre, lavorare e vivere. E’ compito delle istituzioni contribuire a creare un ecosistema che favorisca l’accesso all’innovazione, che protegga i dati, i diritti e la dignità delle persone. La Regione – ha proseguito Marras – è impegnata a sostenere le PMI, valorizzare le startup e promuovere competenze digitali diffuse, convinti che solo con un’alleanza tra pubblico, privato e mondo della ricerca si possa affrontare la complessità del nostro tempo. CYBERDAYS può diventare un punto di riferimento nazionale su questi temi, e la Toscana ha tutte le carte in regola per essere laboratorio di idee e di buone pratiche”.