Domenica 12 ottobre la rassegna per la valorizzazione della carne bovina e dei suoi piatti
AGIPRESS – FIRENZE – Sono 343 le macellerie oggi a Firenze e Provincia, un numero sconcertante se si pensa che fino a 15 anni fa, nella patria della “ciccia” e della “bistecca alla fiorentina” si lambiva il numero di quasi 1000 attività . E’ l’allarme lanciato da Confesercenti Firenze che aggiunge: numeri alla mano, in poco più di un decennio abbiamo perso circa il 70% delle imprese presenti sul territorio. Nella restante parte del territorio nazionale non è che se la passino tanto meglio: non si tratta di un “caso Firenze”; purtroppo questo trend è riscontrabile un po’ in tutta la penisola, dal Piemonte alla Sicilia. Certo che a Firenze, per i motivi suddetti, per la grande importanza che da sempre riveste la tradizione culinaria ed enogastronomica del nostro territorio, il fenomeno genera un certo particolare sgomento.
DA GREVE L’APPELLO – Come è stato possibile tutto ciò? “E’ più semplice di quanto si pensi – commenta Daniele Guerrini, Presidente Assomacellai Firenze. “Il cambiamento dei consumi alimentari, la crisi economica, la crescita poderosa della Grande Distribuzione, la crisi di ‘vocazioni’ che ha, di fatto interrotto brutalmente un ricambio generazionale padre/figlio che prima garantiva una certa continuità aziendale: tutti questi fattori, combinati insieme in un mix esplosivo hanno ridotto la categoria ad una ‘quantitè nègligleabe’ da un punto di vista economico e commerciale” – continua Guerrini. “Ecco perché – conclude – in concomitanza con l’8°edizione di Cuochi e Beccai, tradizionale ‘rassegna per la valorizzazione della carne bovina e dei suoi piatti’, che si svolgerà il prossimo 12 ottobre a Greve in Chianti, lanceremo l’appello #Salviamoinostribeccai #nonsiamocarnedamacello al fine di sensibilizzare opinione pubblica, organi di stampa, forze politiche ed economiche del nostro territorio sul rischio scomparsa di un settore importante per la nostra economia ed il nostro tessuto commerciale”. Tra i primi firmatari dell’appello il parlamentare e segretario regionale Pd Dario Parrini, il Sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani, il Presidente Provinciale Confesercenti Nico Gronchi, il Presidente Nazionale Fiesa Confesercenti Paolo Angelotti. In allegato il programma della manifestazione, anche quest’anno GRIGLIATA IN PIAZZA, con degustazione carne bovina e suina italiana e assaggi della tradizione toscana, incontri e dibattiti, street band, artigiani e prodotti tipici del territorio,conferimento premio “Grevigiano Docg 2014”.
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