DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

6 Giugno 2023

A Ferrara il ricco cartellone del comunale

Gli eventi programmati per il 2023.

AGIPRESS – FERRARA ” Mancava solo Anna. Ma c’era anche lei, perché avrà sempre un posto nel cuore di chi ama veramente il teatro. Il loro celebre Trio non si è mai sciolto, nemmeno dopo la dipartita di Anna Marchesini, l’indimenticabile attrice teatrale, comica, doppiatrice e scrittrice italiana che ci ha lasciato nel 2016. A Ferrara, in occasione della presentazione del ricchissimo cartellone della Stagione di Prosa del Teatro Comunale, c’erano però i suoi due fantastici e inseparabili compagni d’avventura: Massimo Lopez e Tullio Solenghi. Sono stati i due mattatori della scena, assieme a Mattea Fo, presidente della Fondazione Dario e Franca Rame, a “tagliare il nastro” della stagione teatrale 2023/2024 che andrà a impreziosire il panorama culturale della Città di Ferrara dal 1995 riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Una lunga passerella di 24 spettacoli che compongono la nuova, ricchissima stagione di prosa del Teatro Comunale, presentata dall’assessore alla Cultura Marco Gulinelli, dal vice presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara Carlo Bergamasco, dal direttore generale Moni Ovadia e dal direttore artistico Marcello Corvino. Da ieri è partita la campagna abbonamenti e dal 12 settembre andrà al via la vendita dei singoli biglietti.

Un’occasione, o meglio tante le occasioni da non perdere per ammirare sul palcoscenico un parterre de rois composto da Chiara Francini, Vinicio Capossela, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Simone Cristicchi, Alessandro Haber, Andrea Pennacchi, Oblivion, Monica Guerritore, Giacomo Poretti, Gabriele Lavia, Geppi Cucciati, Federico Buffa, Moni Ovadia, Neri Marcorè, Cxlausio Bisio. Nuzzo-Di Biase, Umberto Orsini. E molti altri ancora tutti insieme appassionatamente. Non resta allora che aprire lo scrigno della stagione di Prosa realizzata dalla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara con il sostegno del Comune di Ferrara. Si apre alla grande con una tripla dedica a Franca Rame, a dieci anni dalla sua scomparsa, e a Dario Fo. Tre saranno infatti gli spettacoli dedicati a una delle coppie più belle e importanti del Novecento italiano. Il 6 ottobre (alle 11) inaugura la stagione Jacopo Fo con “Com’è essere figlio di Dario Fo e Franca Rame”. Nato per essere un libro, poi diventato uno spettacolo, raccoglie racconti e ricordi che cercano di rispondere alla domanda che in assoluto eÌ€ stata fatta piuÌ€ volte allo scrittore, attore e regista nel corso della sua vita.

Dal 6 all’8 ottobre Chiara Francini e Alessandro Federico portano in scena “Coppia aperta, quasi spalancata”, indimenticabile favola tragicomica di Dario Fo e Franca Rame che racconta cosa vuol dire stare in coppia, e le differenze tra psicologia maschile e femminile. Il 7 e 8 ottobre, Ferrara ospita “Mistero Buffo, parti femminili”, sempre scritto dai due grandi artisti del teatro italiano. In scena un’attrice di grazia e spessore come Lucia Vasini, considerata, a ragione, una delle eredi naturali della storia teatrale di comicità , narrazione e impegno civile. Per questo omaggio a Franca Rame, messo in scena la prima volta in occasione dei 50 anni di Misero Buffo nel 2019, Jacopo Fo ha scritto ad hoc i prologhi che presentano il racconto della Nascita di Eva e lo storico monologo di Maria alla croce. La tre giorni ferrarese fa parte della rassegna di eventi “Un anno per Franca Rame” promossa dalla Fondazione Dario Fo e Franca Rame per i 10 anni dalla scomparsa di Franca che ricorre il 29 maggio 2023. Il 10 ottobre Vinicio Capossela porta al Teatro Abbado “Con i tasti che ci abbiamo”, che, come anticipa il cantautore, andrà “nell’essenzialità della musica”. Con lui ci sarà una formazione di musicisti e musiciste, per un repertorio a scaletta libera incentrato sul perno di tredici canzoni.

Dal 10 al 12 novembre il Teatro Comunale accoglie il debutto di “Dove eravamo rimasti”, il nuovo, attesissimo show di Tullio Solenghi e Massimo Lopez, scritto in collaborazione con Giorgio Cappozzo e con la partecipazione della Jazz Company diretta dal M° Gabriele Comeglio. Prodotto da International Music & Arts. Lo spettacolo sarà ospitato in prima nazionale proprio a Ferrara. «Questo nostro nuovo spettacolo – spiegano Lopez e Solenghi – proporrà numeri, sketch, brani musicali, contributi video, con alcuni picchi di comicità come una lectio magistralis di Sgarbi/Lopez, un affettuoso omaggio all’avanspettacolo, l’inedito Renato Zero di Solenghi o il confronto Mattarella/Berlusconi, inseriti nella nostra ormai collaudata dimensione dello Show. La band del maestro Gabriele Comeglio sarà ancora una volta con noi sul palco, irrinunciabile “spalla” della cornice musicale. L’intento è quello di stupire ed emozionare ancora una volta quei meravigliosi “parenti” – ovvero il pubblico, che per loro è come se fosse parte della famiglia – seduti giù in platea».

Dall’8 al 10 dicembre Simone Cristicchi è “Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli”. Scritto insieme a Simona Orlando, tra riflessioni, testimonianze personali e canzoni inedite, Simone Cristicchi indaga e racconta il “Santo di tutti”: il labile confine tra follia e santità , la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Dal 15 al 17 dicembre Alessandro Haber è protagonista de “La coscienza di Zeno” romanzo di Italo Svevo ironico e di affascinante complessità e attualità , per la regia di Paolo Valerio. Il capolavoro della letteratura del Novecento celebra nel 2023 i cent’anni dalla pubblicazione. Il 20 dicembre Andrea Pennacchi porta a Ferrara il suo “Pojana”, un demone, piccolo, non privo di saggezza, che usa la verità per i suoi fini e trova divertenti cose che non lo sono, e che è dentro ognuno di noi.

Il 27 dicembre è il momento di “TUTTORIAL”, la guida contromano alla contemporaneità proposto dagli Oblivion che, con il virtuosismo dei loro arrangiamenti e gli effetti sonori più avveniristici, incantati dal richiamo suadente del Metaverso, si proiettano nello spazio-tempo con questo nuovo spettacolo: dalle tendenze musicali del momento alle serie TV piuÌ€ blasonate fino ad arrivare alla satira di costume, alla politica e all’attualità , sarà un viaggio nelle follie e nelle stranezze legate alla civiltà digitale dove ritrovare a sorpresa anche grandi miti del passato in un imprevisto ritorno al futuro.

Seguiranno gli eventi in programma nel 2024.

CAMPAGNA ABBONAMENTI E VENDITE BIGLIETTI – La campagna abbonamenti, con un turno unico di 14 spettacoli, sarà in vendita dal 5 giugno, mentre dai prossimi giorni sarà disponibile l’opzione del carnet di 8 spettacoli (per gli ex abbonati, dal 9 al 17 giugno, per i nuovi dal 20 giugno). Dal 12 settembre, invece, saranno in vendita i biglietti di tutti gli spettacoli, compresi gli 8 spettacoli inseriti nella “Stagione Extra” e nella “Stagione fuori abbonamento”. La Biglietteria in Corso Martiri della Libertà 21 è aperta lunedà¬, martedà¬, mercoledà¬, venerdଠe sabato (ore 10-13 e 16-19), giovedଠmattina (ore 10-13) e domenica (ore 10-13 e 15-17). Nei giorni di programmazione è aperta fino all’inizio dello spettacolo. Per informazioni e vendite: biglietteria@teatrocomunaleferrara.it, 0532.202675. Biglietti acquistabili anche sul sito del Teatro che su Vivaticket. AGIPRESS

di Maurizio Sessa

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