DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

5 Aprile 2019

A “CIBUS” il primo Pane Funzionale Salus® a Fette

Prodotto dall’azienda storica padovana “Il Vecchio Fornaio”, in partnership con “Il Granaio delle Idee”, ideatore della miscela certificata Halal e fornitore di materie prime.

AGIPRESS – PADOVA – A “Cibus”, la più importante e più conosciuta all’estero fiera agroalimentare interamente dedicata alla promozione dei prodotti authentic italian che si tiene a Parma il 10-11 aprile, arriva il “Pane Funzionale Salus® a Fette” frutto di una partnership tutta padovana tra “Il Granaio delle Idee”, ideatore della miscela certificata Halal per la produzione di un pane light e salutare e l’azienda produttrice “Il Vecchio Fornaio” che propone e realizza il formato a fette, inserendolo nella Linea “Le fette di Bontà “. Dalla tradizione all’innovazione, una linea di pane che grazie a speciali miscele di farine, soddisfa le esigenze dei diversi consumatori. “Siamo orgogliosi di essere la prima azienda in Italia a produrre, nel pratico formato a fette, questo speciale pane, frutto di ricerca, innovazione e attenzione alla salute” “ afferma Riccardo Vincenzi titolare dell’azienda Il Vecchio Fornaio. “Il Pane Salus a Fette – aggiunge – si integra perfettamente alla già nutrita gamma di pane a fette esistente, Le fette di Bontà , che da oggi, dunque, diventa più ricca e completa, pronta per soddisfare tutte le esigenze del consumatore, anche quello particolarmente attento al binomio salute e praticità . Un pane dalle eccezionali proprietà nutrizionali funzionali, in un formato dal facile e pratico utilizzo. In particolare, i Beta-glucani di cui è ricco il Salus aiutano a ridurre il livello di colesterolo nel sangue. L’effetto benefico si ottiene con l’assunzione giornaliera di almeno 3 g di Beta-glucani (circa 150 g di Pane Salus). Non solo una scommessa “ conclude – ma il risultato della continua voglia di innovare e crescere senza mai rinunciare alla qualità e genuinità delle materie prime a vantaggio esclusivo del consumatore”.

“Una rivoluzione nel mondo della panificazione” cosଠla definisce Federico Allamprese Manes Rossi, titolare e fondatore de Il Granaio delle Idee, che aggiunge: “Abbiamo studiato e creato questa miscela di farine particolare e naturale al 100%, secondo la nostra filosofia clean label e in linea con le emergenti tendenze salutistiche del food. Il segmento del pane a fette oggi vive un trend fortemente positivo ed è sempre più richiesto dal consumatore. Contestualmente, Il Vecchio Fornaio ha saputo cogliere con successo l’opportunità offerta dal mercato presentando un prodotto altamente innovativo. Sommando questi trend positivi, credo che la scelta di connotare il prodotto con l’attenzione agli aspetti salutistici e nutrizionali possa rappresentare un’idea vincente.”

DAL 1985 il Vecchio Fornaio produce e confeziona prodotti da forno sia dolci che salati. La ricetta è la stessa da più di trent’anni: ˜pre-impasti a lunga fermentazione’ 18-20 ore, lievitazione lenta e cottura a regola d’arte. Un’azienda innovativa e strutturata: oggi conta diverse linee di lavorazione come risultato di un efficiente processo produttivo che funziona in ogni sua fase, mantenendo la qualità e facendo leva sull’ottimizzazione del tempo e delle risorse umane. Ogni 20 minuti sforna 333 Kg di pane, conta circa 200 clienti rivenditori del Pane a Fette, ogni giorno fornisce i prodotti a circa 120 punti vendita, è dotato di un nuovo laboratorio di 600 mq interamente dedicato alla pasticceria, si avvale di una innovativa camera bianca dedicata ad aumentare la naturale “shelf life” del prodotto.

Il Granaio delle Idee è un’azienda italiana fondata nel 1998 da Federico Allamprese Manes Rossi. L’azienda opera nella Ricerca & Sviluppo, Produzione e Distribuzione di miscele innovative e coadiuvanti naturali per la panificazione professionale e industriale. I prodotti de Il Granaio delle Idee sono 100% etichetta pulita, cioè privi di emulsionanti chimici o additivi di sintesi. L’azienda conta su un comparto produttivo e su un’area logistica strutturati secondo i principi base del sistema organizzativo LEAN manufacturing, in grado di soddisfare in modo puntuale tutte le richieste della grande industria, dei fornai artigiani e della GDO.

CIBUS non è solo esposizione di prodotti ed incontri commerciali, ma anche momento di incontro e riflessione dell’intera filiera agroalimentare che analizza l’andamento del comparto. Nel 2018 la produzione delle industrie alimentari italiane è aumentata dell’1,1% rispetto all’anno precedente e l’export del 3%, raggiungendo i 140 miliardi di euro di fatturato di cui 32,9 miliardi nell’export. In assenza di forti turbative internazionali, l’export nell’anno in corso dovrebbe confermare sostanzialmente il trend 2018, per posizionarsi di nuovo su un passo attorno al +3%. Nel 2018 le esportazioni sono cresciute sensibilmente in diversi mercati emergenti come Egitto (+48,8%), Ucraina (+43,6%), Lettonia (+31,3%), Nigeria (+22,6%), Filippine (+24,5%), Bulgaria (+31,1%), Nuova Zelanda (+22,0%) e Vietnam (+19,0%).

Agipress

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