Le invenzioni dei ragazzi della scuola superiore
AGIPRESS – L’I.S.I.S E. Fermi di Bibbiena in provincia di Arezzo, parteciperà , con il seggiolino salva-bimbo “Ricordati di me”, alla selezione finale nazionale di CNR INV-Factor 2013, relativa alle invenzioni dei ragazzi della scuola superiore. La finale dell’evento si terrà a Roma il 26 settembre presso la Rappresentanza della UE in Italia, in via IV Novembre 149, dalle ore 10 alle ore 15. Per la valle montana del Casentino una bella attesa, dunque, iniziata ieri mattina con l’arrivo al Dirigente scolastico di una comunicazione ufficiale da parte di Antonio Tintori Responsabile scientifico INV-Factor del CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche.
L’ennesimo caso di cronaca, questa volta purtroppo italiano, di un bimbo morto perché dimenticato in auto, dà ancora più risalto al fatto che il primo seggiolino salva vita progettato dai ragazzi dell’ISIS sia ormai ufficialmente sul podio di un concorso cosଠambito.
Pier Luigi Bergellini è il professore di Sistemi di Automazione che ha lanciato l’idea poi realizzata dai ragazzi della III professionale coadiuvati da quelli della IV Elettronici e dal team composto da Alberto Larghi, Castelli Claudio e dalla professoressa Spignoli Valentina. L’idea è nata proprio da fatti di cronaca che riguardano bambini morti per ipertermia dopo essere stati dimenticati dentro le auto dai genitori. Secondo i numeri raccolti dal professor Bargellini su Intenet, sarebbero 501 i bambini deceduti in questo modo dal 2008 al 2011 negli Usa. A questi si aggiungono il vademecum del Ministero della Salute riferito a queste problematice e allo stesso Codacons che più volte ha chiesto un segnale acustico in dotazione ai seggiolini. Il tutto per ovviare non certo alla pazzia di genitori sbadati, bensଠad una patologia,detta dissociazione anche temporanea che può colpire le persone sotto particolare stress. Cosଠnasce in Casentino “Ricordati di me”, il primo seggiolino con un dispositivo salva-bimbo.
Il dispositivo bibbienese si avvale della sinergia data da due tecnologie :i l PLC PANASONIC che gestisce tutto il processo e la piattaforma ARDUINO che funziona da combinatore telefonico i n abbinamento allo Shield universale per moduli GSM,e modulo GSM SM900. Inoltre il seggiolino può funzionare in autonomia oppure integrato all’impianto dell’auto. Quattro sono le condizioni che servono per l’attivazione del ciclo di automazione:bambino appoggiato sul seggiolino, spegnimento del motore dell’auto, apertura della portiera, uscita del guidatore. Il processo cosଠsi attiva seguendo la sequenza,con tempi programmabili: lampeggiamento quattro frecce, apertura di alcuni centimetri dei vetri delle portiere, attivazione della sirena, attivazione combinatore telefonico piattaforma ARDUINO UNO con invio di 5 o più SMS ripetibili.
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