Cosa fare in caso di ritardi alla partenza e all’arrivo
AGIPRESS – ROMA – In occasione delle vacanze estive ecco Aduc, l’associazione per i diritti utrenti e consumatori rende noti i diritti dei passeggeri in caso di ritardi alla partenza e all’arrivo.
Ritardo in partenza: se il ritardo è superiore a 60 minuti si può scegliere tra il rimborso del biglietto o il proseguimento con il primo treno utile o con servizi sostitutivi, inoltre si ha diritto a pasti sul treno o in stazione e al pernottamento in albergo nel caso il mezzo sia disponibile il giorno successivo. Ritardo all’arrivo: è previsto un indennizzo del 25 % del prezzo del biglietto e della prenotazione in caso di ritardo dal 60mo minuto e del 50% per ritardi dal 120mo minuto. Il risarcimento è effettuato entro un mese dalla richiesta e può essere in denaro o bonus. Per sapere se si ha diritto agli indennizzi ci si può rivolgere alle agenzie di viaggio o ai sistemi informativi della società ferroviaria (Trenitalia, NTV, ecc.). Comunque, occorre fare domanda di rimborso per i ritardi; i moduli possono essere reperiti nelle maggiori stazioni o si puo’ spedire una lettera alla sociatà ferroviaria allegando il biglietto.
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