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16 Settembre 2021

21 Settembre Giornata Mondiale Alzheimer – AIMA: per i familiari dei pazienti colloqui gratuiti con gli psicologi

Iniziativa nazionale mai realizzata in Italia, sarà attiva dalle 9 alle 21. I colloqui avranno una durata di 45 minuti e si svolgeranno via web. Come fare per prenotare.

(AGIPRESS) – Una rete di 15 psicologi pronti a offrire per 12 ore colloqui gratuiti alle famiglie dei pazienti colpiti dalla malattia di Alzheimer. A lanciare l’iniziativa è AIMA – Associazione italiana malattia di Alzheimer, in occasione della ventottesima edizione della Giornata Mondiale Alzheimer in programma il 21 settembre. Il servizio, totalmente innovativo e mai realizzato in Italia, sarà attivo dalle 9 alle 21. I colloqui avranno una durata di 45 minuti e si svolgeranno via web. Da oggi fino a lunedଠ20 settembre è possibile prenotare gli appuntamenti con gli psicologi chiamando la Linea Verde Alzheimer 800 679 679 o scrivendo una mail a aima@aimanazionale.it, per indicare l’orario in cui si desidera svolgere l’incontro.

Per 12 ore (9-21) sarà attiva anche la Linea Verde Alzheimer di AIMA. Aperta nel 1997, la Linea Verde risponde ogni anno a 10mila telefonate per una media di 600 ore di conversazione e ha raccolto fino a oggi più di 200mila chiamate. Il servizio è gratuito ed è svolto da operatori qualificati e competenti che possono fornire supporto psicologico ai familiari dei pazienti, informazioni di carattere medico, chiarimenti legali e consigli per la cura quotidiana, garantendo il completo anonimato.

Il 21 settembre AIMA darà vita, inoltre, a una diretta streaming sui social ricca di appuntamenti da non perdere, con documentari, video e interviste ad autorevoli rappresentanti del mondo della scienza e della ricerca, interventi di artisti, di familiari e dei portavoce delle associazioni territoriali, per una carrellata sui servizi e le opportunità che AIMA offre nelle aree dove è presente. Ci sarà spazio anche per momenti di riflessione sulle prospettive della ricerca e delle cure, dell’assistenza e dell’organizzazione dei servizi e delle tutele, per capire cosa manca e in quale direzione è necessario “lavorare”. “Il nostro desiderio per il 21 settembre è di passare anche quest’anno l’intera giornata a fianco di chi vive la malattia. Vogliamo celebrare la Giornata Mondiale con le famiglie dei pazienti, con le nostre associazioni e con gli amici che ci supportano ogni giorno e condividono con noi spirito di servizio e voglia di aiutare. Ringrazio la straordinaria équipe di psicologi che ha intrapreso con grande entusiasmo la costruzione della rete AIMA di psicologia e ringrazio tutti coloro che hanno messo generosamente a disposizione degli spettatori che si collegheranno ai social, competenza, arte e professionalità . Siamo certi che, in occasione della Giornata Mondiale Alzheimer, saremo in grado di dare ancora più forza al nostro messaggio: ˜non dimenticare chi dimentica’, missione che portiamo avanti da quasi 37 anni”, ha dichiarato Patrizia Spadin, fondatrice e presidente di AIMA nazionale.

LA GIORNATA MONDIALE ALZHEIMER – Istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la Giornata Mondiale Alzheimer si celebra ogni anno il 21 settembre con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dell’opinione pubblica intorno a questa grave malattia che nel mondo colpisce circa 40 milioni di persone.

LA MALATTIA DI ALZHEIMER IIN ITALIA – In Italia si ritiene che i nuovi casi di demenza siano circa 150mila ogni anno: poiché la malattia di Alzheimer costituisce almeno il 50% di tutte le forme di demenza, i nuovi malati in Italia sono 70mila ogni anno. AIMA, l’Associazione italiana malattia di Alzheimer, è l’organizzazione no-profit italiana che sostiene i pazienti affetti da Alzheimer e le loro famiglie. AIMA è stata la prima associazione in Italia a parlare pubblicamente di Alzheimer, una malattia fino a quarant’anni fa del tutto ignorata. Fondata nel 1985 da Patrizia Spadin, che ricopre la carica di Presidente, la missione di AIMA è di “non dimenticare chi dimentica”. In Italia i casi di demenza sono 1,2 milioni, di cui 600mila con Alzheimer, un dato che raddoppierà entro il 2030. La prognosi media della mattia di Alzheimer è di 12 anni e le persone coinvolte nell’assistenza sono 3 milioni. Oggi AIMA conta 20 associazioni territoriali, 15 centri d’ascolto e altrettanti gruppi operativi, che operano in 10 regioni italiane con l’obiettivo di realizzare una rete di solidarietà e aiuto per i pazienti e per le loro famiglie. Dalla sua fondazione a oggi AIMA ha offerto supporto ad almeno tre milioni di famiglie in tutta Italia. E con una media di 10mila telefonate ogni anno, la Linea Verde Alzheimer 800 679 679 di AIMA, unica linea telefonica nazionale gratuita, ha raccolto dal 1997 ad oggi più di 200mila chiamate. AGIPRESS

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