La piattaforma HRCOFFEE, startup innovativa che favorisce e stimola l’interazione tra i collaboratori.
(AGIPRESS) “ L’esperienza dello smart working sperimentata da moltissimi lavoratori in questo ultimo anno ha sicuramente messo in risalto la necessità di fare squadra, condividere e sentirsi parte attiva della propria organizzazione. Ne è convinta HRCOFFEE startup innovativa compartecipata per il 70% da Exprivia S.p.A., gruppo internazionale specializzato in Information and Communication Technology e quotata al mercato MTA di Borsa Italiana, che ha sviluppato un nuovo modello di gestione del personale basato su una piattaforma social che utilizza l‘intelligenza artificiale per per creare, grazie a chatbot, interazioni, libere da gerarchie aziendali, tra tutti i collaboratori. La piattaforma HRCOFFEE, infatti, si basa su una strategia che parte dalle persone che vivono un’azienda, le pone in connessione e permette loro di comunicare, esprimere bisogni, soft skills ed esperienze. Questo genera una serie di informazioni e report che la funzione Startup Risorse Umane troverà indispensabili per approfondire la conoscenza delle singole persone e per creare percorsi individuali di crescita professionale. HRCOFFEE nasce dall’intuizione di Maria Cesaria Giordano, CEO di HRCOFFEE e Davide De Palma : moglie e marito, entrambi co-founder e laureati in Psicologia del Lavoro e Organizzazioni all’Università di Bari, a cui successivamente Cesaria ha aggiunto un Master in Progettazione e Management della Comunicazione Multimediale all’Università di Torino e Davide due Master in Gestione Risorse Umane (il primo presso la Melius Form Business School l’altro alla SPEGEA Business School). “Grazie alla tecnologia abbiamo potuto innovare e velocizzare alcune prassi organizzative” spiegano in una nota Cesaria e Davide “ma noi vogliamo soprattutto trasferire la metodologia del people based, cioè del mettere le persone al centro, senza andare a classificarle in diverse categorie come “talenti” e “non talenti”, ma considerandole come persone, tutte portatrici di conoscenza. AGIPRESS