DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

12 Giugno 2014

Gigi Buffon testimone di “I have a dream, sconfiggere il Diabete”

“Il mio mestiere è evitare i goals ma insieme voglio parare il ‘tiro mancino’ del diabete”

AGIPRESS – FIRENZE – Gigi Buffon, il “portierone” della Juventus e della Nazionale ha donato al CLADIAB, Coordinamento Lazio Associazioni Persone con Diabete, un video comunicato spot per sostenere la “battaglia” contro questa malattia metabolica. Il Coordinamento presieduto da Lina Delle Monache, dopo numerose giornate di prevenzione ha voluto organizzare una serata evento nazionale “I have a dream: sconfiggere il diabete” che si terrà venerdଠ20 giugno inizio ore 21 (ingresso libero) nella Piazza del Duomo di Viterbo, in collaborazione con del’Assessorato alla Cultura del Comune di Viterbo per premere ancora una volta di più l’acceleratore sull’importanza della prevenzione del diabete. Testimonial oltre a Gigi Buffon, altri toscani: Veronica Angeloni e nota pallavolista europea di serie e Regina Schrecker (cittadina di adozione nel Granducato, è di origine tedesca) stilista di moda di fama internazionale. Il portiere della nazionale insieme al Dott. Domenico Andreani illustre diabetologo di fama internazionale, cofondatore della Società Italiana di Diabetologia nel 1964, nei prossimi giorni presenterà l’iniziativa presso il Comune di Viterbo.

“Sono Testimonial – afferma Buffon – della serata evento “I Have a Dream” promossa dal C.L.A. Diab e che vuole lanciare un messaggio responsabile e di informazione su “cosa” sia il diabete. Infatti il diabete è una malattia che con l’innalzarsi della glicemia (tanto a digiuno che dopo i pasti) ha una manifestazione e esordio assai subdolo perché promiscuo con altre patologie e pertanto difficilmente trattabile tempestivamente. Nel nostro paese, purtroppo, i numeri sono spaventosi se si considera che ne sono affetti circa 3,6 milioni (circa l’8% della popolazione adulta). Per di più nel mondo si registrano 750 decessi al giorno a causa di questa malattia e delle sue complicanze. Amici la parola d’ordine è prevenire e ciò richiede un corretto stile di vita a tavola e e non solo. Lo sport,in particolare il calcio, rappresentano un caposaldo della prevenzione. Ragazzi e Ragazze, fate sport allontanate la vita sedentaria ma state in “movimento” . Dobbiamo vincere tutti insieme questa “battaglia”, io sono con voi , con il C.l.a. Diab; Il mio mestiere è evitare i goals ma insieme voglio parare il “tiro mancino” del diabete. Ce la faremo!”.

Agipress

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