Appuntamento il 9 e 10 maggio. Tema del congresso “Patologie della gravidanza iniziale e novità nella diagnostica ecografica transvaginale”
AGIPRESS “ MONTECATINI TERME “ Sono attesi a Montecatini Terme, provenienti da tutta Italia, oltre 500 medici specialisti in ginecologica, per il convegno in programma il 9 e 10 maggio, al Palazzo dei Congressi (programma completo sul sito della Ausl3 www.usl3.toscana.it). Giunto alla sua quinta edizione, quest’anno il congresso si occupa di “Patologie della gravidanza iniziale e novità nella diagnostica ecografica transvaginale”: direttori dell’iniziativa Paolo Scognamiglio, responsabile dell’attività ecografica ostetrica e ginecologica della Asl3 di Pistoia e Luca Savelli, dell’azienda ospedaliero universitaria Sant’ Orsola-Malpighi di Bologna. Il congresso, al quale saranno presenti relatori di numerosi centri nazionali ed esteri che presenteranno le loro esperienze, sarà interattivo e con sezioni “live” con l’obiettivo di fornire un programma aggiornato agli specialisti del settore. Saranno infatti presentati casi clinici in diretta sia dalla sala che dal Sant’ Orsola di Bologna .
“Saranno illustrate le malformazioni aterovenose (MAV), patologia rara e poco conosciuta che si manifesta solitamente nelle donne che dopo il parto o un aborto continuano ad avere perdite ematiche “ spiega Scognamioglio -.Ci stiamo caratterizzando come centro di riferimento per questo particolare diagnosi ecografica e negli ultimi due anni in ben 15 donne abbiamo evidenziato questo quadro clinico che ha necessitato di un intervento miniinvasivo endoscopico per la propria risoluzione”.
Quest’anno il corso si arricchirà della presenza del dottor George Condous, che lavora al Nepean Hospital di Sidney.
Agipress