Stringere i tempi per applicare norme sin dal turno amministrativo previsto per il 25 maggio. SCARICA ODG ALLEGATO
AGIPRESS – ROMA – “Tempestiva approvazione del Ddl Delrio, rivolto alla Commissione Affari costituzionali del Senato, a tutte le forze politiche, ai Gruppi parlamentari di Camera e Senato, al Governo, affinchè le norme relative ai piccoli Comuni divengano legge entro termini che ne consentano l’applicazione sin dalla tornata amministrativa di questa primavera”. In sintesi è questo il contenuto dell’ordine del giorno approvato (scarica sotto) dalla Consulta nazionale dei Piccoli Comuni di Anci.
La prossima primavera saranno rinnovati i Consigli di 4.081 Comuni, tra i quali 3.647 con meno di 10.000 abitanti e 3.081 con meno di 5.000 abitanti e il Ddl Delrio, si legge nell’odg, ˜˜interviene mettendo ordine in un insieme di norme di semplificazione per migliaia di amministratori dei piccoli Comuni. Le norme in esso contenute, inoltre, “restituiscono un minimo di dignità democratica e di spazio di partecipazione, senza alcun onere per le finanze pubbliche, rispetto alla dimensione degli organi consiliari dei Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti.
“È indispensabile che queste norme entrino in vigore entro la prossima settimana – sostiene la Consulta – , in tempo utile per essere applicate sin dal turno amministrativo previsto per il 25 maggio prossimo e sarebbe del tutto insensato eleggere consigli dimezzati per poi approvare qualche settimana dopo la legge che ripristina dimensioni democraticamente accettabili”.
Agipress