Il presidente della Regione e una delegazione di amministratori e parlamentari pratesi accolti dal capo dello Stato
AGIPRESS – ROMA – “Il presidente della Repubblica Napolitano ci ha ascoltato a lungo e con grande attenzione e si è impegnato a sostenere il nostro progetto per l’emersione e contro lo sfruttamento e l’illegalità , segnalando al governo le giuste esigenze di questa realtà e del suo distretto produttivo”. E’ quanto ha detto presidente della Toscana, Enrico Rossi, al temine dell’incontro che ha avuto oggi al Quirinale con il capo dello stato, insieme a una delegazione di amministratori e parlamentari della zona. “Abbiamo illustrato al presidente la situazione pratese, del distretto del pronto moda e della presenza della comunità cinese “ ha proseguito Rossi – Ringrazio il presidente della Repubblica che con la sua attenzione, fin dal giorno della tragedia, è stato esemplare: una bella lezione per tutta la politica. Dal governo ci aspettiamo un concreto segnale di attenzione, e cioè che si adeguino le dotazioni organiche della Procura e degli altri organi dello Stato e si approvino interventi sul piano legislativo per rendere più efficaci sia i controlli che l’attività di integrazione”.
“Sappiano che la consistenza delle attività economiche che sfuggono ad ogni controllo secondo le stime dell’Irpet avrebbero raggiunto 1 miliardo all’anno e che ammontano a circa 1 milione al giorno (cifra stimata dalle inchieste della magistratura in corso) “ ha concluso Rossi – le rimesse che da Prato prendono la via verso la Cina. Insomma, vogliamo lavorare per contrastare l’illegalità e garantire i diritti umani per fare del distretto pratese una realtà economica importante per lo sviluppo non solo della Toscana ma di tutto il Paese”.
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