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26 Agosto 2019

Medicina estetica, il filler più amato è l’acido ialuronico

Impiegato come “riempitivo” per attenuare rughe e depressioni cutanee.

AGIPRESS – Da molti anni l’acido ialuronico è impiegato in medicina estetica come filler (che letteralmente significa “riempitivo”) per attenuare rughe e depressioni cutanee. Si tratta di una sostanza naturalmente presente nei nostri tessuti e quindi totalmente biocompatibile e in grado di essere riassorbita in modo naturale dall’organismo. Abbiamo approfondito l’argomento con il il Dott. Fabio Quercioli, chirurgo plastico di Firenze e che presto inizierà ad operare anche alla Clinica Villa Letizia di Milano, a cui abbiamo chiesto tutti i segreti di questo prodotto.

Perché l’acido ialuronico è il trattamento più famoso e richiesto in medicina estetica? L’acido ialuronico è un prodotto molto versatile, che si presta ad essere impiegato sia come filler che come biorivitalizzante. Si tratta una molecola normalmente prodotta dal nostro organismo al fine di proteggere i tessuti e mantenerli elastici e idratati, perché ha la prerogativa di assorbire e trattenere la giusta quantità di acqua nella cute. Essendo una componente naturale dei nostri tessuti, l’acido ialuronico è completamente biocompatibile e riassorbibile, non crea reazioni allergiche o di rigetto, ma soprattutto dona brillanti risultati sul piano estetico.

Quali sono le applicazioni più comuni dell’acido ialuronico? L’acido ialuronico è ideale per ripristinare i volumi del viso, che si sono alterati a causa dell’invecchiamento, e per “spianare” le rughe statiche. Per poter essere utilizzato come filler, l’acido ialuronico è preparato in una formulazione viscosa, simile a gel, con un riassorbimento programmato che avviene nell’arco di tre, sei, nove mesi ed oltre, a seconda delle esigenze. Esistono anche formulazioni di acido ialuronico create per trattare altre parti del corpo.

Quali zone del viso migliorano con l’acido ialuronico? Di solito impiego acido ialuronico per le pieghe naso labiali, o “linee del sorriso”, e le “linee della marionetta”, che scendono verso il basso dagli angoli della bocca, è importante eliminare questi segni tipici dell’invecchiamento, che appesantiscono il viso e ci danno un aspetto stanco. Scelgo formulazioni e tecniche specifiche per trattare con acido ialuronico non sole le rughe statiche, ma anche il contorno e il volume delle labbra, le guance, gli zigomi, la punta del naso, i contorni del viso e altro ancora. I risultati sono sempre molto naturali e non alterano l’espressività e le caratteristiche somatiche del paziente.

Dopo quanto tempo si vedono i risultati di un filler? Contrariamente a ciò che avviene con la tossina botulinica, il cui effetto è visibile dopo alcuni giorni, il risultato di un filler di acido ialuronico è immediato. Alcune pazienti amano osservare con uno specchio il graduale miglioramento dell’aspetto del viso durante il trattamento, osservando le diverse zone “prima e dopo”. Un lieve gonfiore a fine trattamento è fisiologico, a seconda dei casi possiamo applicare una compressa di ghiaccio e una crema lenitiva, per favorire un più rapido ritorno alla normalità .

I filler di acido ialuronico sono sicuri? Questo dipende strettamente dalla qualità del prodotto e dalle competenze del medico. Ritengo fondamentale scegliere i migliori prodotti in commercio, specifici per l’uso in medicina estetica e provenienti da canali certi. Ciò premesso, l’acido ialuronico è ritenuto sicuro ed efficace su qualsiasi tipo di pelle e il suo impiego non comporta alcun rischio di rigetto né di reazioni infiammatorie a lungo termine perché, anche se in tempi variabili, avviene un riassorbimento totale della molecola.

Il trattamento può dare effetti indesiderati? Le reazioni a un trattamento di medicina estetica dipendono strettamente dalla sensibilità individuale. In rari casi anche un filler di acido ialuronico può provocare la comparsa di arrossamento, un lieve edema, piccoli lividi nei punti di introduzione dell’ago, si tratta comunque di sintomi transitori e reversibili, che scompaiono naturalmente entro pochi giorni. Invece se è il risultato a preoccupare, perché per imperizia o inesperienza del medico il riempimento appare eccessivo, asimmetrico o poco gradevole, è possibile effettuare un trattamento con ialuronidasi, un enzima in grado di eliminare l’acido ialuronico in 24 ore circa.

Agipress

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