Il risultato di Governance Poll 2013 dà al primo cittadino di Pavia e al presidente della Toscana il primato dei consensi. Ottime performance per i sindaci di Bari e Salerno. Fra le grandi città bene Torino e Firenze, male Genova, Roma, Milano e Napoli
AGIPRESS “ MILANO – Alessandro Cattaneo, primo cittadino di Pavia, è il sindaco più gradito d’Italia fra i comuni capoluoghi di provincia. Enrico Rossi, governatore della Toscana, il presidente di Regione in testa alla stessa classifica. Lo dice il sondaggio Governance Poll 2013 condotto dalla società Ipr Marketing per conto de “IL Sole 24 Ore”
Sindaci – Cattaneo, guadagna ben 11 punti rispetto al 2013 riportando in vetta un esponente del centrodestra e raccoglie ben il 67% del gradimento. Alle sue spalle il sindaco di Bari Michele Emiliano, con il 66% del consenso dei suoi concittadini, terzo Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno con il 65%. Alle loro spalle dui sindaci neoeletti: Carlo Capacci (Imperia) con il 64,5% e Valeria Mancinelli (Ancona), con il 63%. Sesto il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, che ottiene il 62%. Da notare che solo 10 gli amministratori vanno oltre il 60% nella percentuale dei consensi, mentre in due terzi delle città prese in esame i sindaci accusano una flessione del gradimento
Sindaci nelle grandi città – Nelle grandi città si notano la buona performance di Piero Fassino (Torino) con il 58% e Matteo Renzi (Firenze) che risale al 55%. Un brusco calo lo fa segnare il sindaco di Roma, Ignazio Marino che ottiene il 56,5% dei consensi perdendo il 7,4% rispetto al giorno dell’elezione, ancora peggio fa quello di Genova, Marco Doria, che perde addirittura 15 punti in un anno, scendendo al 48%, mentre il primo cittadino di Milano, Giuliano Pisapia, è al 51%, ovvero 9 punti in meno rispetto allo scorso anno. Netto calo anche del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, al 51% contro il 59% di dodici mesi fa.
I Governatori – Al primo posto si conferma il presidente della Toscana Enrico Rossi (57%), al secondo quello del Veneto, Luca Zaia (più volte vincitore negli anni passati) con il 56%. In terza posizione Stefano Caldoro, presidente della Campania (55%), mentre al terzo e quarto posto appaiati con il 51%, il presidente delle Marche, Gian Mario Spacca, e dell’Emilia Romagna, Vasco Errani. Scendendo la classifica incontriamo Claudio Burlando (Liguria), al 50,5%, Catiuscia Marini, (Umbria) col 48%, mentre la neo eletta presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, si guadagna il 7,6% rispetto alle elezioni e raggiunge quota 47%. Dietro di lei il presidente della Puglia, Nichi Vendola, che cala di 5 punti in un anno e si assesta sul 45%. Appaiati al 44% i neo eletti presidenti di Lombardia e Molise, Roberto Maroni e Paolo Di Laura Frattura. Quindi al 42% Giuseppe Scopelliti, governatore della Calabria, e un gradino più basso, al 40%, i presidenti di Piemonte e Abruzzo, Roberto Cota e Giovanni Chiodi. Più giù, Nicola Zingaretti (Lazio), in flessione del 2,7%, ed oggi al 38%, con lo stesso risultato di Ugo Cappellacci (Sardegna). Il non invidiabile ultimo posto spetta a Rosario Crocetta (Sicilia), al 35%, ma con un consenso che comunque aumenta di 4.5 punti rispetto al giorno delle elezioni.
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