Con l’assessore regionale Simoncini e i Sindaci di Impruneta, Greve in Chianti, Provincia di Firenze e organizzazioni sindacali
AGIPRESS – FIRENZE – Un tavolo regionale che approfondirĂ le cause della crisi in cui da tempo versa il settore produttivo del cotto imprunetino e affronterĂ i problemi e le prospettive di sviluppo.
E’ quanto emerso nel corso dell’incontro convocato oggi in Regione Toscana dall’assessore alle attivitĂ produttive lavoro e formazione, Gianfranco Simoncini, e al quale hanno partecipato il sindaco del Comune di Impruneta, Alessio Calamandrei, il sindaco del Comune di Greve in Chianti, Alberto BencistĂ , e il presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, con le organizzazioni sindacali di categoria.
“Il cotto imprunetino, prodotto fiorentino, è uno dei segni distintivi della storia produttiva e dell’immagine della Toscana che è conosciuta nel mondo – ha sottolineato Simoncini – Negli ultimi anni ha incontrato forti difficoltĂ anche in relazione alla crisi dell’edilizia, ma può avere ancora grande possibilitĂ di rilancio e di penetrazione, per la qualitĂ del prodotto, nel mercato mondiale. In questa direzione vogliamo lavorare per costruire politiche di internazionalizzazione, valorizzare le caratteristiche peculiari del prodotto, anche promuovendo un disciplinare specifico, supportare la creazione di reti di impresa capaci di rilanciare il settore”
Per approfondire le richieste che in questa direzione hanno avanzato i lavoratori e le lavoratrici del settore e per definire le possibili azioni concrete da programmare e realizzare, la Regione promuoverĂ a breve un incontro tecnico i cui esiti saranno oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali e le parti datoriali del settore. “L’impegno “ ha concluso l’assessore – è quello di dare al cotto imprunetino il rilievo regionale che merita e l’auspicio è che si possa giungere alla piena condivisione degli obiettivi e delle azioni da mettere in campo per sostenere il settore.”
“La costituzione del tavolo – ha detto il Sindaco di Greve BencistĂ – traccia l’inizio di un percorso di sviluppo del settore legato al cotto in sinergia tra i soggetti interessati e rappresenta un momento oserei dire storico per questa materia pregiata, perchè segna l’inizio di un percorso che va al di lĂ dei confini amministrativi. Un marchio e un disciplinare saranno tra le prime cose a cui pensare e su cui lavorare”.
Agipress