DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

16 Novembre 2013

“L’arte per un mondo che ami e rispetti la vita”

Il Premio della Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini per riportare la vita sulle strade, rivolto anche ai femminicidi, alle morte sul lavoro e alla violenza

AGIPRESS – FIRENZE – Domenica 17 novembre Palazzo Vecchio torna a ospitare il premio promosso “Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini” presieduta da Doretta Boretti. Con una novità : quest’anno il progetto si allarga sia come tematica, perché la vita non si perde soltanto sulle strade (e allora anche i femminicidi, le morti sul lavoro e via dicendo), sia come espressioni artistiche, andando a interessare tutte le arti. La data non è causale.

Domenica infatti si celebra la giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada e l’iniziativa, che coinvolge anche studenti di diciotto scuole di sei comuni toscani, è un modo per tener viva l’attenzione sul dramma causato dagli incidenti stradali. Quest’anno i partecipanti hanno potuto inviare non soltanto poesie, racconti o lettere, ma anche articoli giornalistici, filmati, cortometraggi, spot pubblicità -progresso, testi teatrali, testi musicali, foto, quadri realizzati con qualunque tecnica artistica, sculture, tesi di laurea in giurisprudenza e in psicologia.

Una giuria ha scelto le opere più significative che saranno premiate domenica nel Salone dei Cinquecento (dalle 10) alla presenza dell’assessore all’educazione Cristina Giachi. Sempre domenica la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ospiterà , dalle 9.30 alle 18, una mostra di opere provenienti dalle diverse collezioni private. La mostra è ad ingresso libero.

Tra i filmati in concorso anche “Perché la notte” girato nell’AS 2007/08 a Poggio all’Olmo dal regista G. Tarchi nella tenuta di Cecilia Masini e di Fabrizio Borghi con interpreti di Greve in Chianti (Arrigo e Vittoria Nencini) e colonna sonora offerta dal cantante Pino Mango (“IL DICEMBRE DEGLI ARANCI). Un film per ragazzi sulle FOIBE, un lavoro che resta l’unico a livello scolastico e che solo in questi giorni vede interesse di rilievo grazie a Cristicchi con “Magazzino 18″che diventerà presto anche un libro.

“Il nostro lavoro Perché la Notte – spiega l‘autrice Lorella Rotondi – ebbe la consulenza del Prof. Livio Sossi (Università di UD, Letteratura per l’Infanzia) che ne approvò il testo, ma non le illustrazioni considerate ‘inadatte ad un album per bambini, buone per un inserto filmato’. Furono dunque utilizzate nel docufiction, voluto dalla Provincia di Firenze e dal Comune di Greve in Chianti, che ebbe ampio consenso del Professore Livio Sossi e plauso nella proiezione che avvenne in Lucania durante un’edizione della MOSTRA DEL LIBRO PER RAGAZZI a Bella (PZ)”.

Agipress

Locandina Premio – Palazzo Vecchio 17 Novembre 2013 – FIRENZE

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