Il monitoraggio e’ stato intensificato e adeguato nel tempo in relazione allo sviluppo delle attività di recupero del relitto e agli associati piani di rischio.
AGIPRESS – Firenze – Il mare del Giglio è in buono stato, i dati non sembrano presentare criticità particolari e, anzi, indicano una netta diminuzione dei valori critici registrati con la prima campagna”. E’ quanto afferma Maria Sargentini, presidente dell’Osservatorio di monitoraggio sull’emergenza all’isola del Giglio, nell’incontro con gli abitanti dell’isola organizzato, nel pomeriggio di oggi, presso la sagrestia della chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano a Giglio Porto.
“Molte cose sono state fatte “ ha specificato “ e alla prima mappatura dei fondali, nel luglio 2012, sono seguite analisi, modellazione, attivazione di misure di prevenzione e di mitigazione. Il monitoraggio e’ stato intensificato e adeguato nel tempo in relazione allo sviluppo delle attività di recupero del relitto e agli associati piani di rischio”. La Sargentini ha infine assicurato che tutte le attività ‘ di monitoraggio in corso proseguiranno (“con la consueta intensa periodicità “) per garantire, anche a fronte dell’intensificarsi delle attività di cantiere, il controllo continuo della qualità ambientale e l’eventuale tempestivo adeguamento delle misure di prevenzione e contrasto (“ciò a conferma e garanzia del mantenimento di un presidio permanente fino a rimozione avvenuta”).
Agipress