Il report dalla Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione civile regionale
AGIPRESS – FIRENZE – In Toscana si registrano disagi in molte zone a causa del forte vento che ha iniziato a soffiare fin dalle prime ore di stamattina. Sui crinali appenninici, come informa la Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione civile regionale, si sono toccate raffiche fino a 120 km/h. I traghetti da e per l’Isola del Giglio sono fermi dalle ore 17 di ieri pomeriggio a causa delle forti mareggiate. Personale dei vari enti è impegnato a rimuovere alberi e rami caduti a causa del forte vento. I problemi maggiori nelle province di Massa Carrara, Siena, Grosseto. Ecco il dettaglio elaborato dalla Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione civile regionale.
Siena – Dalle 8 di stamani sono arrivate numerose segnalazioni per alberi caduti su strade, in particolare sulla SR 2 Cassia (in zona Val di Merse nel Comune di Monteriggioni) e lungo la SP 2 bis e la SR 429. Operai a lavoro con escavatori e motoseghe per sgomberare anche la SP 408, nel Comune di Gaiole in Chianti. Tutte le strade interessate dalla cadute sono comunque percorribili a senso unico alternato.
Grosseto – Anche qui il forte vento ha causato la caduta di rami ed alberi lungo la rete viaria provinciale senza però creare forti disagi al traffico. Dalle prime ore di questa mattina sul Monte Amiata c’è stata una debole nevicata oltre quota 1000m (3-5 cm altezza della neve). I traghetti da e per l’Isola del Giglio sono fermi dalle ore 17 di ieri pomeriggio.
Massa Carrara – Il vento forte ha soffiato su tutto il territorio provinciale, soprattutto in nottata. Anche in questo caso sono state segnalate cadute di rami e alberi con interventi di Vigili del Fuoco e del personale di Comuni e Provincia.
Arezzo – In provincia di Arezzo, a seguito delle abbondanti piogge accompagnate da forti raffiche di vento, si sono verificate cadute di alberi e rami, allagamenti e frane. Molte le strade chiuse. Nel Comune di Talla una frana ha reso necessario l’evacuazione di una abitazione privata. In vari Comuni si registrano disagi a causa di cadute di alberi e rami. Sono in corso verifiche e sopralluoghi con personale dell’Unione di Comuni del Casentino e con i tecnici comunali. Tra le strade chiuse si segnalano: la SP 59 Valdarno Casentinese, al km 23 per frana; la SP 69 dell’Eremo a causa di neve e caduta piante; la SR 71 Umbro Casentinese (dal km 196 al km 200) sempre per neve e caduta alberi. Sulla SP 51 Passo della Spugna, è stato istituito un un senso unico alternato al km 0+800 per una frana. In corso interventi di messa in sicurezza lungo la SR 71 Umbro Casentinese (fra i km 164 e 166 per allagamenti), la SP 58 della Zenna (fra i km 3 e 5 sempre per allagamenti), la SP 43 della Libbia (cedimento di un muro) e la SP 48 di Sigliano (al km 2,800 per frana).
Firenze – Anche il territorio della provincia di Firenze ha subito diversi disagi a causa delle piogge e del forte vento. Varie le strade chiuse per cadute di alberi, allagamenti e frane. La strada comunale per San Michele (Incisa Val d’Arno) è rimasta chiusa da stamani dal bivio con la strada comunale Palazzolo-Poggio alla Croce per la caduta di un albero. E’ intervenuto il personale del Comune. Nel Comune di Bagno a Ripoli alcune interruzioni di strade: via di Villamagna è chiusa per frana, dall’abitato di Candeli, dalle 17di ieri; sulla strada comunale di Castel Ruggiero si transita a senso unico alternato; chiusura momentanea per via Vicchio e Paterno angolo via Vernalese; intervento per rimuovere albero in via del Carota. Sulla viabilità provinciale si segnalano: sulla SP 2 al km10,5 senso unico alternato per frana; vari interventi conclusi con rimozione di alberi sulle provinciali 36, 86, 556, 503, 79 e130.
Agipress