Tantissimi psicologi hanno dato piena disponibilità ad essere impiegati nelle zone colpite
AGIPRESS – FIRENZE – “Gli psicologi italiani partecipano con dolore al dramma e ai lutti che migliaia di persone stanno vivendo nell’Italia centrale a causa del sisma del 24 agosto scorso”. Cosଠin una nota il Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi Fulvio Giardina. “Diamo atto – ha aggiunto – che ormai l’organizzazione dei soccorsi nella prima emergenza è efficientissima e funzionale ai bisogni immediati delle comunità colpite. Il personale del SSN, della Protezione civile, dei Vigili del fuoco, delle Forze Armate, delle associazioni di volontariato è impegnato sul campo con abnegazione e spirito di sacrificio. Tutti gli Ordini territoriali hanno già predisposto piani di intervento, che necessariamente devono essere inseriti all’interno della rete della protezione civile nazionale. Tantissimi psicologi hanno dato piena disponibilità ad essere impiegati nelle zone colpite, ma – ripeto – la macchina dei soccorsi, proprio per garantire da un lato la messa in sicurezza dei luoghi e dall’altro l’immediato sostegno alle persone, non prevede assolutamente la presenza di altri operatori. Del resto, gli psicologi sanno bene che il loro intervento professionale sarà ancor più necessario proprio quando la fase emergenziale terminerà , quando l’attenzione dei media si abbasserà , quando si dovrà ritornare ad una necessaria quotidianità ” – ha aggiunto Giardina. Intanto l’Ordine degli psicologi della Toscana ha offerto la propria disponibilità di collaborazione alla Protezione Civile della Regione Toscana: “Nelle numerose associazioni di volontariato della nostra Regione – ha affermato Lauro Mengheri presidente dell’Ordine degli psicologi della Toscana – operano psicologi adeguatamente formati per prestare servizio in questo tipo di emergenze”.
Agipress