DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

2 Marzo 2016

Organizzazione aziendale, anche i panificatori a lezione. Le regole da sapere

Per apprendere nuove soluzioni di crescita

AGIPRESS – FIRENZE – Come la maggior parte delle aziende, anche quelle legate alla produzione di pane seguono corsi di formazione in ambito di organizzazione aziendale. Dalla programmazione delle azioni di marketing alla conoscenza delle esigenze dei consumatori, dalla valorizzazione delle risorse umane e organizzazione aziendale ottimale alle strategie di marketing all’interno nel punto vendita, dall’approccio al cliente alle strategie comunicative anche attraverso i social networks aziendali. Questi i temi centrali formazione, che tra l’altro, saranno oggetto di un incontro formativo all’Ascom di Padova, l’associazione che riunisce i commercianti di Padova. La formazione, ad opera di Clelia Consulting, azienda specialista in percorsi di cambiamento che opera a livello nazionale, sarà rivolta al gruppo panificatori dell’Ascom.

NUOVE SOLUZIONI DI CRESCITA – Di fronte alla continua evoluzione del mercato anche il settore dei panificatori necessita di un’adeguata formazione e aggiornamento, funzionali a far conoscere alle aziende nuove soluzioni di crescita. “L’impresa oggi – afferma M.Cristina Corradini di Clelia – diventa sempre più un sistema in continua evoluzione dove le competenze delle persone devono essere strutturate in modo tale da potersi continuamente adattare alle esigenze di mercato. Ma per fare ciò servono alcune condizioni indispensabili tra cui:

  1. La conoscenza dell’evoluzione dei bisogni del cliente al centro di tutte le organizzazioni
  2. Una continua ricerca su prodotti servizi esperienze in grado di soddisfarli
  3. La conoscenza dei costi a valore aggiunto dell’impresa
  4. La valorizzazione e la gestione del personale
  5. Il monitoraggio delle azioni strategiche e tattiche
  6. Un’adeguata comunicazione del prodotto e competenze nella vendita dello stesso

“Un sistema apparentemente complesso – aggiunge Corradini – ma indispensabile perché permette all’azienda di innovarsi e beneficiare delle potenzialità di cui dispone”.

Agipress

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