Eventi dal 18 al 20 aprile. Con il linguaggio del cinema si affronteranno i temi della corruzione e del potere, nel XX e nel XXI secolo attraverso le pellicole più significativi di ieri e di oggi
AGIPRESS – SIENA – Una tempesta perfetta sul grande schermo. “La tempesta perfetta”, infatti, è il titolo della seconda edizione della rassegna cinematografica realizzata nell’ambito di “Campo&Controcampo Siena Film Festival”, a cura di Claudio Carabba e da Giovanni Maria Rossi, in scena dal 18 al 20 aprile. Con il linguaggio del cinema si affronteranno i temi della corruzione e del potere, nel XX e nel XXI secolo attraverso le pellicole più significativi di ieri e di oggi.
E’ l’associazione di cultura cinematografica “Campo&Controcampo”, presieduta da Antonio Sclavi a portare avanti il progetto. Protagonisti grandi nomi del cinema e grandi film ma anche giornalisti, storici, magistrati e opinionisti che si confronteranno con il pubblico attraverso proiezioni, dibattiti e tavole rotonde.
Tanti e importanti gli ospiti, tra cui Roberto Andò, Sandro Provvisionato, Marco Risi, Valerio Caprara, Andrea Purgatori, Giovanni Maffei Cardellini, Beniamino Deidda, Giuseppe Ferrara, Daniele Protti, Eugenio Tassini, Michelangelo Vasta, Luca Verzichelli, Roberto Barzanti, per affrontare gli aspetti più inquietanti del potere.
La tre giorni prende il via giovedଠ18 aprile con “Il gioco dei potenti”. La giornata che si svolgerà presso l’Aula magna del Rettorato vede alle 16 la proiezione di Le mani sulla città di Francesco Rosi (Italia 1963) e a seguire In nome del popolo italiano di Dino Risi (Italia 1971). Interverranno Roberto Andò, Sandro Provvisionato e Marco Risi. Quindi presso il Cinema Nuovo Pendola alle 21.30 sarà presentato Viva la libertà ! di Roberto Andò (Italia 2013) alla presenza dell’autore.
Si prosegue venerdଠ19 aprile sul tema “Da Portella a Gomorra: storie di mafia e di camorra”. Presso l’Aula magna del Rettorato sarà Valerio Caprara a guidare la visione di capolavori quali Salvatore Giuliano di Francesco Rosi (Italia 1962) e Il Camorrista di Giuseppe Tornatore (Italia 1986). L’inizio delle proiezioni è alle ore 16.
Alle 21 lo schermo sarà tutto per Fortapà sc di Marco Risi (Italia 2009) alla cui proiezione seguiranno gli interventi dello sceneggiatore Andrea Purgatori e dello stesso Risi. Giornata conclusiva sabato 20 aprile durante la quale si discuterà del tema: “Non per soldi ma per denaro”. Presso l’Aula Magna del Rettorato alle 10 giornalisti, magistrati, sceneggiatori e intellettuali, daranno vita a una tavola rotonda su La tempesta perfetta. Corruzione e potere: il cinema racconta.
Agipress