La “minaccia” del Coordinamento delle associazioni dei consumatori se non si applica subito la legge sullo sconto sulle contravvenzioni: niente sanzioni finché non saranno aggiornate
AGIPRESS “ ROMA – Una diffida al ministro degli Interni e una minaccia di presentare un esposto a 104 Procure della Repubblica sul decreto del “Fare” affinché sia immediatamente applicata la nuova legge nella parte che prevede lo sconto del 30% se la contravvenzione viene pagata entro 5 giorni. E’ questa l’iniziativa del Codacons. I verbali, insomma, devono essere tutti aggiornati ed in regola con le modifiche introdotte al Codice della strada. Precisa il Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori che “se i verbali saranno senza l’indicazione della riduzione, saranno ipotizzabili i reati di abuso ed omissioni di atti d’ufficio”.
“E’, infatti, ormai un diritto del consumatore poter pagare con lo sconto, anche se i comandi dei vigili non sono ancora pronti con la modulistica”, spiega l’associazione dei diritti del consumatore. Che chiede esplicitamente allo stesso ministro “attraverso una circolare urgente”, di “chiarire ai comandi dei vigili e alle forze dell’ordine che non potranno essere comminate sanzioni fino a che la modulistica non sarà aggiornata e corretta secondo le modifiche apportate all’art. 202 del Codice della Strada, pena mega ricorsi dinanzi al giudice di pace ed intasamento degli uffici giudiziari”.
A tal fine il Codacons ha deciso di mettere a disposizione dei multati un staff di legali sia per consigliare ai cittadini come indicare sul bollettino la cifra ridotta da pagare sia per far valere i propri diritti. Gli automobilisti multati, quindi, possono chiamare il numero a pagamento 892 007.
Agipress