Riviste, innovate e integrate molte proposte normative rimaste ferme in Parlamento
AGIPRESS – ROMA – Il Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi ha varato un Disegno di legge proposto dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che rivede, integra e innova molte proposte normative rimaste ferme in Parlamento. Ecco i principali punti del Ddl Lorenzin illustrati dal Ministro in conferenza stampa:
Parto indolore per tutte le donne: il Ddl inserisce nei Livelli essenziali di assistenza la possibilità di ricorrere all’epidurale.
Divieto di fumo nelle scuole anche all’aperto: sarà esteso ai cortili e alle altre aree all’aperto di pertinenza degli edifici scolastici.
Sicurezza alimentare e veterinaria: le norme vogliono rendere più sicuri e trasparenti i processi produttivi italiani, con un sistema di registrazione dei prodotti che li renda ancor più competitivi sui mercati internazionali. In materia di veterinaria, è prevista una delega al governo per la messa a norma di alcune ordinanze emanate negli ultimi anni. Si da’ cornice normativa a tutela dei cani, al randagismo e alla tutela delle vittime. Ci sarà anche un nuovo regolamento per la polizia veterinaria.
Sigarette elettroniche: vengono stabiliti i criteri di etichettatura che obbligano fabbricanti o importatori a indicare con caratteri chiari e leggibili la composizione dei liquidi e la concentrazione di nicotina, le informazioni relative alla composizione qualitativa e quantitativa di tutte le sostanze contenute e i sintomi e gli effetti sulla salute. I proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste per le violazioni vengono successivamente riassegnate per il potenziamento dell’attività di monitoraggio sugli effetti derivanti dall’uso di sigarette elettroniche e la realizzazione di attività informative finalizzate alla prevenzione del rischio di induzione al tabagismo.
Riforma della sperimentazione clinica: per rendere l’Italia più competitiva a livello internazionale nel campo della ricerca biomedica, il Ddl contiene una Legge delega per la revisione e razionalizzazione delle norme che si sono stratificate nel tempo.
Lotta all’abusivismo medico: è previsto un inasprimento delle pene e il sequestro dei beni utilizzati nell’attività illecita. “Solo tra gli odontoiatri ci sono 15mila abusivi”, ha ricordato il ministro Lorenzin.
Tutela dei pazienti più fragili: previsto un inasprimento delle pene per i maltrattamenti di pazienti ricoverati in strutture sanitarie o presso strutture sociosanitarie residenziali e semiresidenziali. Una misura introdotta a seguito dei controlli effettuati dai Carabinieri dei Nas nella strutture per anziani e disabili.
Disciplina degli ordini: poste le basi per la trasformazione degli attuali Ordini delle professioni sanitarie e per la costituzione di nuovi ordini in relazione alle nuove professioni sanitarie. Il Ministero della salute esercita l’alta vigilanza su tutte le professioni sanitarie. La professione di psicologo è ricompresa tra le professioni sanitarie
Agipress