DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

1 Maggio 2015

EXPO MILANO 2015 – Al via l’esposizione universale che mette al centro l’Italia e le sue eccellenze. Toscana in prima linea

Il meglio dell’Italia e della Toscana al centro del Pianeta

AGIPRESS – FIRENZE – Prende il via la tanto attesa esposizione universale che mette al centro del pianeta l’Italia con tutte le sue eccellenze. Expo Milano 2015 inizia oggi 1 maggio 2015 e resterà aperta fino al 31 ottobre. Ruolo centrale lo avrà anche la Toscana che sarà presente con uno spazio all’interno del Padiglione Italia per 4 settimane dal 1° al 28 maggio 2015 dove i visitatori saranno accolti con la proposta di un viaggio multisensoriale che faccia loro sperimentare, in breve, tutte le bellezze e le eccellenze della regione, utilizzando le migliori tecnologie disponibili (video, multi touch, suoni, odori, app).

APP DEDICATA A PINOCCHIO – Una apposita app “Appinocchio“, guiderà il visitatore, poi aggiornamenti costanti con i social media (twitter, facebook, instagram) e in particolare con l’hastag #expotuscany e #ajourneyintuscany, per informare su tutto quanto bolle in pentola. Grazie al web, ed in particolare attraverso i social media e il web marketing, il viaggio multisensoriale in Toscana proseguirà anche nei mesi successivi. All’interno del Padiglione Italia la Toscana ha anche uno spazio che sarà disponibile per 6 mesi per le aziende, gli enti e le istituzioni per favorire gli incontri economico istituzionali. Oltre gli spazi all’interno di Expo la Toscana avrà anche una location situata in centro a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, uno spazio di oltre 350 metri con annesso un meraviglioso giardino che si trova a pochi passi da piazza del Duomo, nei Chiostri dell’Umanitaria, che sarà inaugurato ufficialmente il 2 maggio.

INIZIATIVE DENTRO E FUORI EXPO – Nello stand istituzionale della Toscana ad Expo l’esperienza emozionale su Firenze e il suo territorio sarà legata ad un percorso interattivo, con la Venere di Botticelli che nasce dai flutti del mare, la veste finemente ricamata dell’ancella, i fiori che si fondono con le grottesche del soffitto del corridoio degli Uffizi a Firenze. Un capolavoro dell’arte di ogni tempo che dal video si fa sensazione olfattiva nelle librerie interattive dello stand della Toscana all’Expo di Milano, dove il dipinto diventa un profumo, quello che idealmente Botticelli ha fermato nei mirti, nelle primule e nelle rose che decorano il manto che una delle Ore porge alla Venere. Degustazioni guidate, show cooking, seminari e laboratori coordinati, si alterneranno a giornate a tema. Mentre la bellezza del paesaggio sarà protagonista nella terza settimana di Maggio, quando ad entrare nei Chiostri dell’Umanitaria “ sede del Fuori Expo toscano “ sarà il Mugello, la terra dei Medici, che a Milano presenterà le proprie bellezze artistiche e storico-paesaggistiche e i suoi prodotti tipici, tra i quali il Marrone DOP a cui rimanda anche il legno di castagno presente nelle librerie dello stand all’interno di Expo. Ancora un appuntamento col territorio fiorentino si terrà , poi, dal 22 al 28 settembre quando il Circondario Empolese Valdelsa si presenterà al Fuori Expo come un territorio ricco di nutrimento per il corpo e per lo spirito. Una scenografia costruita su quattro tematiche: Francigena tra Firenze e Siena; Toscana Agroalimentare (filiere e prodotti tipici di qualità del Circondario); i luoghi dello spirito di Leonardo (Museo Leonardiano e casa natale del Genio, la Villa Medicea di Cerreto Guidi e le eccellenze tecnologiche e scientifiche odierne); la Toscana di Moda (che mira a valorizzare le produzioni dell’Empolese Valdelsa)

TOSCANA DEL BUON VIVERE, LO STAND – Ecco qualche numero dello stand Toscana a EXPO: 206 metri quadri espositivi ospiteranno 319 oggetti simbolo della cultura, dell’arte, dell’agricoltura e del paesaggio della Toscana, mentre 43 monitor, di cui 18 interattivi permetteranno al visitatore di “vivere” la Toscana direttamente dall’Expo. Nello stand farà bella mostra di sé anche il burattino più famoso nel mondo, quel Pinocchio nato proprio in Toscana dalla fantasia di Collodi, e poi diffuso nel mondo e che rappresenta una delle molteplici facce della regione. Il visitatore che approderà nello stand della Toscana potrà averne molti “assaggi” video, grazie a 150 contributi audio e video, dei quali 100 sono esportabili, e potrà ascoltare anche il “suono” della Toscana, con 30 suoni “tipici” (da quello del bosco, a quello di un canto gregoriano, a quello dello scalpello che batte la pietra o il marmo), ma si potranno ascoltare anche 5 brani inediti, composti in esclusiva per l’occasione. Ben 18 le location che ricostruiranno come in un grande puzzle la grande ricchezza della Toscana, dal mare alla montagna, dalle cascate termali, ad alcuni dei più importanti siti artistici, sparsi su tutto il territorio, grazie al lavoro condiviso con i 31 enti che hanno collaborato e i 100 i partner di progetto. In tutto un grande “giro” della Toscana di ben 4 mila e 500 chilometri, che si potranno “gustare” nello stand e che servono come goloso antipasto per invogliare i visitatori a venire in Toscana, la “terra del buon vivere“.

PROFUMO DI TOSCANA – Infine un piccolo gadget verrà regalato a tutti i visitatori. Cosa è? Qualcosa da portarsi dietro e che servirà da promemoria al visitatori: un profumo, il profumo di Toscana creato in esclusiva dal maestro profumiere Lorenzo Villoresi, un’essenza d’ambiente da portare a casa, che riassume gli odori di questa terra, e che servirà a mantenere viva la memoria e rinnovare la voglia di approfondirla di persona e dove, se non in Toscana.

LEIT MOTIV è “Toscana laboratorio del buon vivere”, lanciato dall’assessore all’agricoltura con delega per Expo, Gianni Salvadori sin dal momento della firma del protocollo per Expo nel novembre 2013 con il quale la Toscana ha voluto porre all’attenzione mondiale la sua dimensione culturale, etica e civile e attorno al quale ruotano gli eventi e le iniziative, molte di livello internazionale, organizzate in preparazione e in occasione dell’esposizione universale.

Agipress

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