Marco Cordone figlio di Antonio noto sportivo ucciso da un criminale il 26 Dicembre 1989, è fondatore di “Dalla parte di Abele”
AGIPRESS – Per ricordare tutte le vittime della criminalità e per la certezza ed effettività della pena. Sono aperte le adesioni all’iniziativa “Certezza della pena. Io digiuno per Abele”. Dalle ore 21 di mercoledଠ14 agosto alle ore 21 di giovedଠ15 agosto 2013 Ferragosto, Marco Cordone, figlio di una vittima della criminalità e fondatore del Comitato “Dalla Parte di Abele” (il padre di Marco, Antonio, noto sportivo fiorentino, fu ucciso da un criminale pluriomicida senza nessun motivo, il 26 dicembre 1989), farà lo sciopero della fame e della sete per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche delle vittime della criminalità e dei loro parenti, troppo spesso dimenticate e non tutelate, che chiedono giustizia e non vendetta e per la certezza e l’effettività della pena per chi delinque. “Si cerca di andare avanti ma è dura, molto dura” afferma Cordone, il quale invita tutti i cittadini che lo possano fare, ad unirsi alla sua protesta, confermando l’adesione allo sciopero della fame e della sete di Ferragosto, con l’invio di un SMS al 338 6451156, oppure con una e- mail a: marcordone@virgilio.it oppure con un FAX allo 055 2761230, con scritto: ” CERTEZZA DELLA PENA. IO DIGIUNO PER ABELE.” . L’adesione alla suddetta iniziativa, può essere anche un’adesione morale.
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