Nel paesino sulla montagna pistoiese per tre giorni in scena il “Campionato italiano della Bugia”. Ieri sera la cena popolare e il tributo a Carlo Monni, bugiardo 2005 ad honorem. Stasera l’intervista allo scrittore Andrea Vitali, l’omaggio a Giorgio Gaber e l’inaugurazione delle mostre personali dei vignettisti Giuliano e David Ceccon
AGIPRESS “ LE PIASTRE (PISTOIA) – Sarà un week end dedicato alla bugia quello che si è aperto ieri sera, venerdଠ2 agosto, alle 21 alle Piastre, sulla montagna pistoiese. Nel paesino a settecento metri sul livello del mare va in scena, infatti, la tre giorni del 37° “Campionato italiano della bugia“. Prima serata dedicata ad un omaggio a Carlo Monni, l’attore fiorentino scomparso pochi mesi fa e proprio a Le Piastre insignito nel 2005 della laurea di bugiardo ad honorem. Sono stati i suoi amici Franco Casaglieri e i Gemelli Siamesi (Emiliano Buttaroni e Raul Guidotti) a salire sul palco per rappresentare “Tributo a Carlo Monni”, dopo la cena popolare per le vie del paese.
Stasera, sabato 3 luglio, la cena all’aperto sarà anticipata alle 19 perché sono molte le iniziative in programma: dall’intervista al medico scrittore Andrea Vitali, al quale l’Accademia della bugia assegnerà la laurea honoris causa, alla premiazione dei vincitori della sezione letteraria, che aveva come tema la bugia nel lavoro, scelti dallo scrittore Sandro Veronesi dopo una selezione effettuata da una giuria di esperti tra le 61 bugie scritte pervenute agli organizzatori. Alle 21.45 è in programma “Se la parte mi funziona… vado a Le Piastre” lo spettacolo canzone pensato come un omaggio a Giorgio Gaber a dieci anni dalla morte e realizzato dal gruppo teatrale “Delle rose e delle ortiche” con l’Associazione Kultroses 659.
Nel corso della serata saranno proclamati anche i vincitori della sezione grafica, scelti tra i 68 partecipanti in concorso, le cui 118 vignette saranno in mostra lungo le vie del paese. Due erano i temi proposti ai concorrenti: il lavoro e i mondiali di ciclismo. Si inaugureranno anche le mostre personali dei vignettisti Giuliano e David Ceccon che resteranno ad allietare, fino ad agosto inoltrato, i visitatori del paese più bugiardo d’Italia.
Domenica 4 agosto gran finale, a partire dalle 16.30 con la sezione verbale, alla quale può partecipare chiunque, raccontando dal palco la propria bugia a tema libero. A scegliere il più bugiardo d’Italia sarà una giuria presieduta dall’attore Ugo Conti, che per l’occasione terrà una lezione magistrale sulla bugia e verrà insignito della laurea di bugiardo ad honorem. Poi, scelti l’adulto ed il bambino più bugiardi d’Italia, via alla cena popolare all’ombra del campanile di S. Ilario, che concluderà l’edizione 2013, la trentasettesima, come sottolineano gli organizzatori “dell’unico, vero, inimitabile campionato italiano della bugia”.
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