Fondata dall’artista Jules Maidoff nel 1975, ha rappresentato un punto di riferimento per studenti, ma anche per artisti, storici dell’arte, restauratori di tutto il mondo
AGIPRESS – FIRENZE – 40° compleanno per la scuola d’arte americana più antica e prestigiosa fondata a Firenze, la SACI (Studio Art Centers International). Fondata dall’artista Jules Maidoff nel 1975, fin dalla sua nascita ha rappresentato un punto di riferimento per studenti, ma anche per artisti, storici dell’arte, restauratori di tutto il mondo che hanno avuto quindi l’opportunità di frequentare corsi di alto standard formativo e allo stesso tempo di immergersi nella cultura e nella storia fiorentina.
SONO PIU’ DI 10 MILA gli studenti che hanno completato la preparazione artistica alla SACI ed alcuni di loro sono adesso artisti di fama internazionale. Fra questi Jean-Pierre Roy, che ha frequentato la scuola nel 1994 e adesso vive e lavora a New York. Recentemente ha riempito le cronache americane perché una sua opera, intitolata Nachlass (2015) ed esposta presso il PULSE Art Fair di New York, è stata acquistata dall’attore Leonardo Di Caprio, amante dell’arte ed esperto collezionista. Altri due artisti di fama internazionale che hanno frequentato la SACI e proprio a Firenze hanno dato vita al loro sodalizio artistico, sono Jennifer Allora e Guillermo Calzadilla . Entrambi saranno rappresentati, per la seconda volta nella loro ancor giovane carriera, nel Padiglione USA della 56° Biennale di Venezia (2015). Recentemente, hanno tenuto mostre personali presso: Fondazione Nicola Trussardi, Milano (2013); Indianapolis Museum of Art (2012); Padiglione USA alla 54° Biennale di Venezia (2011); Museum of Modern Art, New York (2010) e molte altre.
LA FORMAZIONE – Cosଠcome sostiene il fondatore della scuola, Jules Maidoff, da sempre è stato interesse della SACI formare i giovani, aiutandoli a diventare artisti e supportandoli nello sviluppo di un linguaggio autonomo e personale: “Per noi è fondamentale “ sostiene, infatti, Maidoff- far lavorare i ragazzi con dei veri artisti, partendo dal presupposto che l’educazione artistica sia molto più che una trasmissione di competenze tecniche”. Grazie a questa mission la SACI, oltre quelli precedentemente citati, può vantare fra i suoi ex-studenti, artisti di fama internazionale, che hanno esposto alla National Portrait Gallery di Londra e in molte altre gallerie prestigiose di tutto il mondo, restauratori d’arte di altissimo livello , designer di gioielli che lavorano in produzioni di Hollywood.
EVENTI – Per il 40esimo anniversario è in programma in aprile una serie di eventi che si terranno a Firenze e saranno aperti al pubblico. Si partirà il 9 aprile alle 16 con una tavola rotonda presso le Murate, che ha come tema principale la relazione tra insegnate-artista e studente. All’evento, realizzato in collaborazione con il Comune di Firenze, parteciperanno alcuni artisti che insegnano presso la scuola, quali Alfredo Pirri, Luca Bertolo, Francesco Lauretta, Robert Pettena, Pietro Manzo, il fondatore Jules Maidoff e il direttore del programma MFA in Studio Art Karen Yurkovich. Tra gli ospiti anche Valentina Gensini, Direttrice delle Murate e Tommaso Sacchi, responsabile culturale del Comune di Firenze. Durante l’iniziativa alle 18 sarà inaugurata anche la mostra in cui si troveranno esposte le opere realizzate dagli studenti che hanno frequentato la I edizione del Master in Fine Arts in arti visive organizzato dalla SACI. Il 24 aprile, nell’occasione della festa di chiusura della Mostra, si terrà la cerimonia di consegna dei diplomi del Master in Fine Arts, presso Palazzo Medici Riccardi. Tra i vari ospiti, all’evento (aperto solo su invito) sarà presente il noto pittore Lawrence Carroll, famoso per le sue esposizioni in Europa e negli Stati Uniti, oltre ad essere presente in collezioni permanenti di numerosi musei e gallerie pubbliche, tra cui il Guggenheim Museum di New York, il Los Angeles County Museum of Art di Los Angeles, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles ( MOCA ). Il 27 aprile la SACI organizza un concerto con i musicisti solisti della Vocum Concentus presso il Conservatorio di Santa Maria degli Angiolini. La cappella è stata restaurata dagli studenti della SACI tra il 1996 e il 2006.
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