DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

25 Luglio 2013

MUSICA E SOCIALE – Dall’Asia l’Orchestra dei sogni

La musica come strumento di coesione e sviluppo sociale vedrà 54 ragazzi della Central Asia Youth Orchestra esibirsi a Montecatini, Prato, Firenze, Assisi, Bergamo e Bruxelles

AGIPRESS – FIRENZE – Rafforzamento delle capacità musicali, manageriali e istituzionali delle 3 Scuole nazionali di musica e di 15 Scuole locali di musica e la creazione della Central Asia Youth Orchestra, che riunisce 54 giovani musicisti provenienti da Tagikistan, Kirghizistan e Kazakistan. Sono queste le attività principali del progetto del Cesvi che grazie al finanziamento dalla Commissione Europea, mira a rafforzare la cultura musicale dell’Asia Centrale favorendo gli scambi culturali, l’integrazione e il networking internazionale. La Central Asia Youth Orchestra permetterà ai ragazzi di esibirsi in tutta l’Asia e in Europa, mostrando le loro capacità nell’esecuzione di brani di musica classica e tradizionali

“In Asia, i ragazzi che decidono di intraprendere la carriera musicale trovano grandi difficoltà di affermazione soprattutto a causa della scarsa connessione con i network musicali internazionali” afferma Enrico Baccioni, responsabile Cesvi del Tagikistan”. “Gli artisti locali – aggiunge – spesso non hanno la possibilità di spostarsi dal proprio Paese per partecipare ai maggiori festival musicali e promuovere la propria musica sui circuiti stranieri”.

Nel 2013 tappa principale del tour europeo sarà l’Italia. I 54 ragazzi, sotto la guida del direttore Gerardo Colella, si esibiranno all’interno del Festival Orchestre Giovanili: martedଠ30 luglio alle Terme Tettuccio di Montecatini, mercoledଠ31 luglio alla Biblioteca Lazzerini di Prato, giovedଠ1 agosto alla Loggia dei Lanzi di Firenze e venerdଠ2 agosto alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli di Assisi.

Prima di lasciare l’Italia, i ragazzi omaggeranno la città del Cesvi, Bergamo, dove il 5 agosto suoneranno nella suggestiva Piazza Vecchia. La dimensione europea del tour sarà suggellata dal concerto conclusivo dell’8 agosto all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.

Con questo progetto il Cesvi, Ong italiana impegnata dal 2001 in Tagikistan con progetti di sicurezza alimentare, gestione delle risorse naturali e promozione dell’imprenditoria soprattutto femminile, si propone di aiutare 5.400 giovani musicisti a realizzare i propri sogni. L’iniziativa è realizzata con la collaborazione della scuola di arti per bambini Aminzoda del Tagikistan, del collegio professionale di musica repubblicano Abraeva del Kirghizistan, del collegio di musica “Complex” della Repubblica del Kazakistan e dei Ministeri della Cultura e dell’Istruzione di Tagikistan, Kirghizistan e Kazakistan.

Agipress

ARTICOLI CORRELATI
Torna in alto