I dati della ricerca Confesercenti: gli italiani rappresentano ormai meno della metà delle presenze. Negli ultimi tre anni il calo è stato del 15%

AGIPRESS – FIRENZE – E’ un saldo negativo del 15% quello che ha fatto registrare, negli ultimi tre anni, il mercato delle vacanze estive dei vacanzieri italiani. La Toscana si “salva” solo grazie alla presenza di turisti stranieri, che crescono ancora fino a raggiungere la quota del 53% delle presenze. E’ il dato che emerge da una ricerca di Confesercenti Toscana secondo le rilevazioni sull’andamento delle prenotazioni. Questo incremento delle presenze straniere, nonostante la situazione di instabilità , dovrebbe permettere alla Toscana del turismo di mantenere le posizioni di mercato attestandosi sugli stessi valori dell’estate 2012.

Secondo la ricerca di Confesercenti aumenterà la domanda da parte di consumatori a basso reddito, che richiederà innovazione e servizi a misura delle loro disponibilità economiche; aumenteranno le prenotazioni via web e la ricerca della migliore “offerta” on line divenuta ormai uno “stile”; si affermerà il segmento del lusso, con una domanda di alta gamma proveniente prevalentemente dai mercati extraeuropei.

L’aumento della domanda è registrato soprattutto da parte dei mercati esteri con un aumento di turisti tedeschi, svizzeri e olandesi. Nelle città d’arte, e tra queste Firenze, Pisa e Siena, gli incrementi più significativi sono stati rilevati dai mercati extraeuropei. Ma è proprio il trend della domanda italiana la principale preoccupazione del settore soprattutto per il balneare, che ancora oggi evidenzia una flessione nelle prenotazioni per il mese di agosto.

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