Investimenti per 148 milioni per innovare le aziende, favorire giovani e salvaguardare ambiente e territorio
AGIPRESS – FIRENZE – Centrato l’obiettivo per la Regione Toscana sull’erogazione dei fondi per il Programma di Sviluppo Rurale, superando di oltre 28 milioni la soglia che era stata fissata per il 2014 per non incorrere nel disimpegno automatico previsto dal fondo europeo FEASR. Sono stati complessivamente erogati 148 milioni di contributi pubblici a fronte di 16 mila domande”. Cosଠl’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori che aggiunge: “Si tratta di fondi molto importanti per l’economia della Toscana, soprattutto in questo periodo di crisi, perchè le aziende agricole hanno saputo cogliere l’occasione per rinnovarsi e fare investimenti, e molti giovani hanno avviato un’attività imprenditoriale in agricoltura. Da parte della Regione e di ARTEA si è lavorato molto sull’efficienza e questo ha permesso nel 2014 di erogare 23 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente, e si sono concentrati gli sforzi, nelle zone montane per compensare svantaggi naturali e per interventi agro ambientali, per i quali sono stati erogati 34 milioni contro i 21 dell’anno precedente”.
INTERVENTI E CIFRE – Per gli interventi per il miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale, nel 2014 sono stati erogati 34,7 milioni (240 milioni di euro dall’inizio della programmazione): di cui oltre 21 milioni (715 domande) sono stati erogati per la misura “Ammodernamento delle aziende”. Le risorse erogate nel 2014 ai giovani agricoltori toscani (182 le domande soddisfatte) sono pari a 7 milioni di euro (23 milioni di euro nell’intera programmazione), quelle per i Progetti integrati di filiera PIF (15 milioni nel 2014 e 23 milioni nell’intera programmazione) e per i tabacchicoltori (5 milioni nel 2014 e 20 milioni nell’intera programmazione). Per gli “Interventi per il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale ” sono stati erogati oltre 52 milioni di euro (184 milioni dall’inizio della programmazione), di cui 34 milioni per le indennità per zone montane, svantaggi naturali e interventi agroambientali e 17 milioni di euro per interventi sul settore forestale per la prevenzione del rischio idrogeologico. Altri 5 milioni di euro sono stati erogati per gli “Interventi per la qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale”, (36,6 milioni dall’inizio della programmazione) e 22 milioni di euro per gli “Interventi per l’attuazione dell’impostazione Leader” gestiti dai Gruppi di azione locale (GAL) nei territori (57,6 milioni dall’inizio della programmazione). Complessivamente nella programmazione 2007/2013 sono stati erogati da ARTEA 709 milioni di euro riferiti ad oltre 84 mila domande.
Agipress