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18 Marzo 2025

L’AD di Acea Palermo e il Ministro Valditara incontrano i giovani

ACEA – ROMA – In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2025, in programma per il prossimo 22 marzo, il Gruppo ACEA, primo operatore idrico in Italia, promuove una serie di iniziative volte a diffondere a livello nazionale una cultura rispettosa della risorsa idrica, con particolare attenzione sulla riduzione degli sprechi.
Oggi, in particolare, presso l’Ara Pacis di Roma l’Ad del Gruppo Fabrizio Palermo insieme al Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara, ha incontrato oltre cento giovani delle scuole primarie e secondarie in un evento dal titolo “Priorità acqua, è tempo di educazione idrica”, dedicato proprio all’importanza della diffusione di una nuova cultura dell’acqua improntata sul risparmio idrico davanti agli scenari imposti dal cambiamento climatico e dal rischio siccità. Al centro dell’incontro anche la necessità di definire una strategia comune per la gestione delle risorse idriche a livello europeo e internazionale e le sfide attuali e future del settore, alla luce del ruolo chiave svolto dalle nuove tecnologie, e in particolare dall’intelligenza artificiale, per migliorare la gestione e l’efficienza delle infrastrutture idriche.
Inoltre, da questa settimana, sempre in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua, Acea ha organizzato visite guidate per gli studenti presso i propri impianti in tutti i territori in cui gestisce il servizio idrico, a partire dal 20 marzo con la visita al depuratore di Termoli. “Investire nella conoscenza dell’acqua nelle scuole – ha dichiarato l’Amministratore Delegato del Gruppo ACEA, Fabrizio Palermo – è importante perché i giovani rappresentano il futuro e tutto passa dalla consapevolezza di come gestire risorse fondamentali. E in questo senso bisogna ritornare un po’ alle origini, attingendo alla cultura dell’acqua che ha sempre contraddistinto le grandi civiltà nella storia. Solo iniziando a capire come preservare l’acqua, attraverso la formazione dei giovani nelle scuole, potremo avere un risultato duraturo. L’obiettivo è arrivare ad una transizione idrica, perché l’acqua ha anche un valore economico, arrivando a influenzare direttamente e indirettamente fino al 40% del PIL nazionale, eppure questo valore è spesso sottovalutato”.
Giovedì 20 poi, Palermo incontrerà la Commissaria europea all’ambiente e alla resilienza idrica Jessika Roswall, in visita istituzionale a Roma. “Sarà l’occasione – ha detto Palermo – per presentare le nostre proposte su cosa riteniamo possa essere utile per migliorare la situazione idrica, non solo per il nostro Paese ma anche a livello europeo. Sono una serie di spunti – spiega Palermo – che ci siamo permessi di elaborare in un documento che consiglieremo alla Commissaria con tutta una serie di proposte concrete, di iniziative finalizzate a migliorare la situazione nei prossimi anni”. In programma, inoltre, anche una serie di iniziative, convegni e dibattiti, tutti incentrati sul tema dell’acqua, a cui parteciperanno i vertici del Gruppo ed esperti del settore.
ACEA, sempre impegnata nell’azione di tutela della risorsa idrica, ha già adottato una strategia sostenibile ed efficiente per la gestione delle reti che ha portato, in primis, a una riduzione delle perdite idriche. A Roma, nel 2024, sono scese al 27%, rispetto alla media nazionale del 42%. Sul fronte delle infrastrutture è stato sbloccato il progetto del raddoppio dell’Acquedotto del Peschiera, uno dei più grandi d’Europa, che permetterà la messa in sicurezza dell’approvvigionamento idrico del Lazio centrale e della Capitale. Con un investimento di 1,5 miliardi di Euro, il progetto rappresenta l’opera più importante a livello nazionale nel settore idrico. Sempre nel settore idrico, sono in corso di realizzazione i 24 progetti approvati in risposta ai bandi del PNRR, per circa 560 milioni di Euro. Gli interventi riguardano le reti di adduzione e distribuzione, il recupero delle perdite e il trattamento dei fanghi di depurazione nel territorio di Roma e della sua area metropolitana, nel Lazio, ma anche in Toscana, Umbria e Campania.

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