Delmastro “Un segmento della magistratura esonda dai propri poteri”
ROMA (ITALPRESS) – “Condannato dopo tre richieste di assoluzione della Procura, credo di essere nel Guinness dei primati”. Lo dice il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, in un’intervista al Corriere della Sera in merito alla condanna in primo grado a 8 mesi per rivelazione di segreto d’ufficio sul caso Cospito.
Alla domanda se tema altre inchieste, Delmastro risponde così: “Direi proprio di no. Spero che non si apra un’indagine per ogni vagito della sinistra. Anche se c’è sempre un Bonelli pronto alla denuncia. In realtà, altri in questi anni hanno esondato rispetto ai propri poteri e prerogative”. E spiega di riferirsi “a un segmento della magistratura, come hanno raccontato il processo Salvini, l’inchiesta su Meloni e gli altri ministri per il caso Almasri, le esfiltrazioni di atti segreti della Procura di Roma e il caso Palamara”.
“E’ un dato di fatto che il collegio fosse fortemente connotato dalla presenza di Md (la corrente di sinistra, ndr) anche dopo la sostituzione di un componente avvenuta due udienze fa”, dice ancora il sottosegretario.
“Sono stato condannato contro ogni ragionevole certezza della mia estraneità ai fatti, confermata dai pm. Ho sempre creduto nella giustizia e voglio ostinatamente continuare a farlo, attendo trepidante le motivazioni per proporre appello. Certo che ci sarà un giudice a Berlino”, conclude Delmastro.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).