AGIPRESS – Migliorare la competitività delle imprese toscane tramite sovvenzioni per l’abbattimento degli interessi e delle commissioni di garanzia su finanziamenti di importo fino a Euro 50.000,00. È il fine del bando misura 1.3.2 del FESR “Sostegno alle PMI – investimenti produttivi” della Regione Toscana, per il quale sarà possibile inviare le domande a partire da giovedì 14 novembre. La misura è destinata alle PMI già costituite e alla creazione di impresa giovanile, femminile o destinataria di ammortizzatori sociali, e sostiene gli investimenti produttivi finalizzati all’ampliamento, alla diversificazione, al consolidamento del sistema produttivo, ai processi di transizione ecologica, tecnologica, digitale.
Italia Comfidi, in quanto soggetto garante individuato dalla Regione Toscana, potrà garantire e riassicurare i finanziamenti delle imprese, permettendo loro di accedere al bando e all’abbattimento degli interessi del finanziamento e del costo della garanzia. Italia Comfidi è attualmente molto impegnata ad aiutare le imprese ad accedere e a utilizzare i fondi FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) messi a disposizione dalla Regione Toscana per varie tipologie di investimento. I bandi della Regione, al momento, possono essere divisi, per obiettivi e finalità, tra misure a sostegno dell’efficientamento energetico delle imprese e azioni volte a incrementare gli investimenti produttivi. “Le agevolazioni – spiega Emilio Quattrocchi, AD di Italia Comfidi – non consentono solo di investire in digitalizzazione e migliorare l’efficienza produttiva, ma offrono anche un supporto strategico per consolidare e il migliorare la competitività e la capacità di affrontare sfide sempre più globali”.
L’impegno di Italia Comfidi è quello di stimolare le imprese a investire nella loro evoluzione, sia dal punto di vista tecnico che strategico, in modo da renderle più resilienti e pronte ad affrontare i cambiamenti del mercato. “Il primo e forse più importante strumento che offriamo alle imprese – ha dichiarato Quattrocchi – è il capitale umano, una struttura capillare di consulenti su tutto il territorio toscano che affiancano le imprese facilitandone l’accesso a queste risorse”. Alla solida rete di supporto sul territorio, Italia Comfidi affianca attività di informazione, formazione e consulenza mirata. Nell’ultimo mese ha organizzato numerosi eventi formativi in tutte le province toscane, per sensibilizzare le imprese sui nuovi bandi emanati dalla Regione e guidarle nelle scelte più opportune per il loro sviluppo. “La nostra missione – sottolinea Quattrocchi – è quella di ridurre le barriere di accesso a questi fondi e di essere un partner affidabile per le aziende in tutte le fasi del bando”.
Italia Comfidi sta riscontrando un forte interesse tra le 31.634 aziende associate in Toscana. Molti imprenditori hanno già prenotato parte del plafond destinato ai bandi. “Le richieste che stiamo ricevendo sul sito (www.comfidi.it) sono numerose e questo è un segnale positivo, perché conferma che le imprese hanno fiducia nelle proprie capacità e nella possibilità di utilizzare questi finanziamenti per crescere. Molte di queste aziende, anche quelle più piccole, stanno dimostrando di voler investire nel futuro, anche in tempi di incertezze economiche. Il panorama imprenditoriale in Toscana è molto dinamico, e la volontà di innovare e diversificare è un chiaro indicatore della solidità del nostro tessuto produttivo. Quindi – conclude Quattrocchi – anche se ci sono difficoltà legate alla congiuntura economica, vedo una grande resilienza e voglia di continuare a investire per migliorare”.
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