AGIPRESS – PADOVA – Il “foliage” è uno spettacolo ammirato in tutto il mondo e particolarmente amato da chi frequenta parchi e boschi per un po’ di relax o attività sportiva. In queste settimane, le chiome si tingono di colori accesi e sfumature profonde, diventando la cornice suggestiva per passeggiate e escursioni o soggetti straordinari per fotografie e video. FSC Italia propone un viaggio tra le più belle delle foreste certificate italiane, dove la certificazione è testimonianza di una gestione forestale responsabile che arricchisce la natura e l’uomo. In questi luoghi, l’esperienza del foliage è un’occasione per entrare in contatto con il bosco e scoprire i benefici che derivano da una foresta ricca di vita e biodiversità.
Le aree certificate che FSC Italia consiglia di visitare sono:
Complesso forestale di Rincine (FI)
Oasi Zegna (BI)
Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Unione Comuni Amiata Val D’orcia (SI)
Complesso forestale di Rincine – Con una superficie complessiva di oltre 1.448 ettari, si trova in provincia di Firenze, nei comuni di Londa, S. Godenzo e Dicomano. Qui il foliage autunnale regala uno spettacolo mozzafiato. Le colline si vestono di sfumature dorate, rosse e arancioni, grazie agli alberi di castagno, faggio e quercia. I sentieri che si snodano tra le valli permettono di immergersi in questo panorama incantevole, dove il profumo della natura in trasformazione è palpabile. Le escursioni in questa zona offrono non solo una vista straordinaria, ma anche la possibilità di scoprire tradizioni locali e prodotti tipici, tra cui il bardiccio, una salsiccia di maiale insaporita con finocchio selvatico.
Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano – Istituito nel 2001 in un’area compresa tra il mare della Toscana e la pianura dell’Emilia, è il primo Parco in Italia ad aver ottenuto la certificazione di gestione forestale responsabile. Ospita un foliage davvero unico: Le faggete si tingono di colori vivaci, creando un contrasto affascinante con le vette maestose. Le escursioni nei sentieri panoramici permettono di ammirare il cambiamento delle foglie, mentre i laghetti e i torrenti riflettono il caleidoscopio autunnale. In questo contesto, gli amanti della natura possono anche avvistare esemplari della fauna selvatica che qui vive e si riproduce, tra cui cervi, caprioli, poiane e aquile.
Oasi Zegna – Situata nel cuore delle Alpi Biellesi e certificata FSC dal 2022, offre un’esperienza unica: i boschi esplodono in tonalità calde, mentre i panorami mozzafiato si aprono su valli e monti circostanti. I percorsi naturalistici si intrecciano con opere d’arte in mezzo alla natura, rendendo ogni passeggiata un’esperienza visiva e culturale. Durante l’autunno, l’Oasi si trasforma in un vero e proprio museo a cielo aperto, dove il foliage diventa protagonista. Interessante anche l’offerta di forest bathing e yoga in foresta, da agganciare alle passeggiate e attività su più giorni grazie all’ampia offerta di ospitalità di baite, alberghi, ristoranti , locande e rifugi presenti https://www.oasizegna.com/it/forest-bathing/#cat=Sentiero%20tematico&filter=r-fullyTranslatedLangus-,r-openState-,sb-sortedBy-0&zc=15.,8.06289,45.66421
Unione dei Comuni Amiata Val D’Orcia – Odori e colori unici: qui il foliage autunnale è un capolavoro che abbellisce i paesaggi collinari e le foreste. Le querce e i lecci si tingono di rosso e oro, creando un contrasto con le celebri dolci colline della Val D’Orcia. I sentieri tra i boschi e le vigne offrono l’opportunità di vivere la natura in tutte le sue sfumature, mentre i borghi storici circostanti invitano a scoprire la tradizione culinaria locale, rendendo l’esperienza ancora più ricca.
Il complesso forestale denominato “Madonna delle querce”, poco distante da Castiglione d’Orcia, è in concessione ad un’azienda che alleva la vacca chianina, una una razza autoctona dell’Italia centrale un tempo utilizzata come animale da traino ed ora conosciuta e apprezzata per le sue carni pregiate.
AGIPRESS