AGIPRESS – “La Toscana esprime eccellenze distrettuali e di filiera che spiccano a livello internazionale e valorizzano il Made in Italy attraverso qualità, tradizione e continua innovazione. Un territorio con un ruolo economico e sociale di assoluto risalto anche per il nostro Gruppo, storicamente presente a fianco delle imprese e delle famiglie toscane e pronto ad accompagnare i processi di trasformazione in atto con risorse, persone e strumenti”.
Con questo messaggio Stefano Barrese (nella foto), responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha salutato l’ampia platea di imprenditori toscani presenti all’evento che si è svolto a Firenze in occasione di un incontro dedicato alla Toscana e alla sua centralità nella strategia di presidio dei territori attuato dalla banca. Obiettivo, cogliere e valorizzare stimoli e opportunità espressi dal sistema produttivo locale attraverso un dialogo diretto con il tessuto produttivo.
L’incontro ha visto anche una analisi del contesto economico toscano presentata da Gregorio De Felice, Chief Economist, e l’intervento di Tito Nocentini, Direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo. “Il nostro costante supporto a favore dell’economia reale toscana è testimoniato dagli oltre 560 milioni di euro concessi nei primi tre medi dell’anno per interventi in particolare nei settori manifatturiero, turistico e agroalimentare – continua Barrese. – Comparti che devono affrontare anche in questa regione un riposizionamento tecnologico, digitale e generazionale in una logica di medio-lungo periodo, a cui siamo pronti a dare sostegno accompagnando le scelte di investimento anche cogliendo le opportunità del Pnrr e di Transizione 5.0”. Temi di estrema attualità incentrati su obiettivi di competitività sostenibile e al centro del programma di finanziamenti “Il tuo futuro è la nostra impresa” da 120 miliardi di euro, di cui 9 miliardi per la Toscana, lanciato da Intesa Sanpaolo per investimenti di PMI e aziende di minori dimensioni, tipiche del sistema imprenditoriale toscano e delle filiere. Una logica di sostenibilità accompagnata anche dal Laboratorio ESG della banca, presente a Firenze, che offre alle imprese formazione e consulenza per favorire lo sviluppo di una cultura e di un indirizzo strategico attento all’impatto ambientale, sociale e di governance. AGIPRESS