AGIPRESS – PERUGIA – Un luogo di cura e di speranza in cui ospitare i piccoli pazienti oncoematologici e i loro familiari unico in Italia e non solo. Accade a Perugia dove nei giorni scorsi è stata inaugurata, proprio davanti all’ospedale Santa Maria della Misericordia, la nuova ala del “Residence Chianelli”. ” Questo è un giorno di grande gioia e gratitudine. Il Residence è nato dalla volontà di onorare nostro figlio Daniele, che ha combattuto con coraggio contro la malattia. La sua memoria vive in ogni angolo di questa struttura. Il suo spirito continua a ispirarci.” Con queste commosse parole Franco Chianelli e la moglie Luciana hanno tagliato il nastro della seconda palazzina realizzata dalla onlus che porta il nome del figlio scomparso a 10 anni a causa della leucemia. Struttura in cui, come già accade da tempo nella prima palazzina collegata alla nuova attraverso un lungo luminoso corridoio, verranno ospitati gratuitamente (solo chi vuole può contribuire alla copertura delle spese delle utenze mentre nulla è richiesto per il soggiorno) pazienti e familiari. Impegnati da moltissimi anni sia nell’assistenza ai malati che nel sostegno alla ricerca e per questo premiati al Quirinale dal Presidente Mattarella nel 2017 come modello solidale d’eccellenza , Franco e Luciana Chianelli hanno voluto ringraziare quanti hanno attivamente contribuito alla realizzazione della nuova ala della struttura, unica nel suo genere a livello europeo.
Il Residence “Daniele Chianelli” infatti è un luogo speciale, dedicato a coloro che affrontano sfide legate alla salute. Con questa nuova palazzina, il numero totale di appartamenti disponibili sale a 50. La vicinanza all’ospedale, dove è attivo uno dei reparti più all’avanguardia nella cura e nel trattamento delle patologie oncoematologie , è strategica, consentendo ai pazienti di soggiornare a pochi passi dalla struttura medica. “Questo progetto – ha aggiunto Chianelli -, è stato reso possibile grazie alla generosità di coloro che credono nell’importanza di fornire un rifugio e un sostegno a chi combatte contro le malattie” cosa che, secondo gli stessi medici, offre ai malati una maggiore possibilità di guarigione. La novità della nuova ala è inoltre rappresentata da un servizio aggiuntivo: al piano terra, la Fondazione Patrizio Paoletti ha realizzato un asilo nido montessoriano a disposizione dei dipendenti dell’ospedale, ma aperto anche alla cittadinanza. “Il Residence non è solo un edificio, – ha concluso Chianelli _ ma un luogo di speranza e solidarietà. Per questo siamo grati a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo sogno una realtà”. Nella lettera di saluto inviata per l’inaugurazione la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola ha definito il Chianelli “un’associazione esemplare, che fonda il suo operato sui valori più cari al Parlamento europeo”. (Doda Miliani)
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