AGIPRESS – Oltre 200 appuntamenti in tutta Italia con l’obiettivo di rimuovere migliaia di chili di plastica e rifiuti dall’ambiente. L’onda blu dei volontari Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, entrerà in azione nel weekend del 20-21 aprile per celebrare la Giornata Mondiale della Terra. Istituita il 22 aprile dalle Nazioni Unite, in questa 54esima edizione è dedicata al tema “Planet vs Plastic”, con la ferma volontà di porre l’attenzione sull’abuso dei materiali plastici nella nostra vita quotidiana, chiedendone una riduzione del 60 per cento entro il 2040. “Come ogni anno, saremo sulle spiagge, lungo gli argini dei fiumi, nei parchi e nelle aree pubbliche di oltre 200 Comuni italiani per sensibilizzare sull’inquinamento da plastica che rappresenta un pericolo non solo per l’ambiente ma anche per la nostra stessa sopravvivenza sul Pianeta – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus che può contare su oltre 1.000 referenti e 250.000 volontari – Lo faremo, come siamo abituati, con la massima concretezza, rimuovendo materiali plastici, rifiuti e ingombranti che deturpano e intossicano il nostro splendido Paese. Quest’anno, peraltro, la Giornata della Terra pone al centro dell’attenzione di tutto il mondo un tema che riteniamo cruciale e che ci vede attivi in prima linea da quasi cinque anni”.
L’iniziativa di Plastic Free Onlus, che si svolgerà in contemporanea su tutto il territorio nazionale, ha il supporto del media partner Treedom, innovativa realtà che pianta alberi in progetti di miglioramento ambientale e sociale. Per l’occasione, Treedom ha immaginato un albero speciale: l’Albero della Tartaruga, una Mangrovia Bianca, specie considerata un’esplosione di biodiversità per la sua natura accogliente verso numerose specie animali a cui fornisce riparo e nutrimento, e che, come in un abbraccio avvolgente, protegge tutta la ricchezza del mondo naturale. Fino al 22 aprile, attraverso la piattaforma treedom.net, sarà possibile piantare questo albero speciale e parte del ricavato delle vendite sarà devoluto a Plastic Free Onlus, con l’obiettivo di proteggere e salvare le tante tartarughe marine che ogni anno muoiono per colpa dei rifiuti plastici che hanno invaso i nostri mari.
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