AGIPRESS – FIRENZE – Entro il 2050, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la miopia colpirà metà della popolazione del pianeta. In Toscana, circa un milione di persone soffre di questo difetto visivo ma, nella maggior parte dei casi, è possibile intervenire con successo, definitivamente. “Le lenti intraoculari fachiche o ICL – spiega Silvio Zuccarini, medico chirurgo specialista in Oftalmologia, responsabile oculistico di Villa Donatello a Firenze – sono una soluzione innovativa per la correzione permanente dei difetti visivi, con oltre due milioni di lenti già impiantate nel mondo”. Queste lenti vengono posizionate tra il cristallino e la pupilla e sono realizzate in collimero, materiale sottile, morbido, pieghevole e particolarmente biocompatibile. Questa procedura permette ai pazienti di abbandonare gli occhiali e le lenti a contatto. Già dal primo giorno dopo l’intervento, possono tornare a praticare le attività all’aperto in totale sicurezza, in virtù di un eccezionale miglioramento della vista. La lente ICL corregge il difetto visivo senza alterare la curvatura della cornea. “In questo modo – spiega il Dott. Zuccarini – è in grado di dare una qualità della visione superiore a quella di qualunque altra procedura refrattiva corneale. È indicata anche per trattare difetti di vista contenuti e i risultati si manifestano fin dal primo giorno. I pazienti si stupiscono della nitidezza della loro vista già poche ore dopo l‘intervento. Per questo motivo le lenti ICL rappresentano ormai un’alternativa standard ai trattamenti laser”. AGIPRESS