AGIPRESS – PERUGIA – In concomitanza con la Giornata mondiale del motorismo storico, all’autodromo ‘Borzacchini’ di Magione (PG), l’Automobile club Perugia ha dato vita a un grande e partecipato evento dedicato alla sicurezza stradale, durante il quale sono stati resi noti e analizzati i dati sull’incidentalità nelle strade dell’Umbria nel 2022, con particolare focus sulla provincia di Perugia. Oltre a ciò, l’Automobile club perugino ha ospitato gli studenti delle classi terze, quarte e quinte dell’Istituto omnicomprensivo ˜Mazzini’ di Magione, organizzando con loro, insieme al Cness (Centro nazionale di educazione e sicurezza stradale) iniziative sul tema della sicurezza stradale, con attività di guida sicura per i maggiorenni già patentati e simulazioni di guida in realtà virtuale con tutti gli altri.
“Per quanto riguarda i dati, la situazione non ci può mai accontentare “ ha commentato il presidente di Aci Perugia Ruggero Campi “. Finché ci saranno feriti e morti sulle strade non saremo mai completamente soddisfatti del lavoro svolto e proprio per questo, oggi, non ci siamo limitati a presentare dei numeri, ma abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi delle scuole, cioè i futuri automobilisti”. In Umbria gli incidenti stradali nell’anno 2022 sono stati 2.252 (1.627 in provincia di Perugia e 625 in quella di Terni), un 12,5 per cento in più rispetto ai 2.001 incidenti del 2021. Anche per quanto riguarda i feriti si rileva un aumento: nel 2022 si sono registrati 3.076 casi (2.241 in provincia di Perugia e 835 a Terni) a fronte dei 2.679 feriti del 2021 (+14,8%). Al contrario, un dato positivo per quanto attiene ai decessi, passati da 53 nel 2021 a 49 nel 2022 con un calo dell’8 per cento. Principali cause di incidenti sono da attribuire alla velocità troppo elevata, al mancato rispetto dei segnali stradali e, soprattutto, alla guida distratta. L’analisi della concentrazione degli incidenti nel corso dell’anno 2022 porta a rilevare che i mesi in cui si sono registrati maggiori incidenti sono i mesi primaverili ed estivi: da maggio a settembre si sono infatti verificati 757 incidenti su 1.627, pari al 46,5 per cento del totale. La fascia oraria in cui ha luogo il maggior numero di incidenti va dalle 14 alle 17 del pomeriggio. AGIPRESS