AGIPRESS – Il Consiglio di Amministrazione di ChiantiBanca ha approvato il Bilancio Semestrale al 30 giugno 2023 chiuso con un utile netto di oltre 21 milioni (21.170.278 €), con un incremento del 39,4% rispetto alla semestrale dello scorso anno. Nei primi sei mesi dell’anno sono stati erogati cento milioni di mutui per circa 650 pratiche, di cui l’80% destinati alla compagine sociale, oltre 90 milioni per altre forme di finanziamento e oltre 800 pratiche di cessione del credito liquidate per complessivi 34,3 milioni. La vicinanza alle comunità è testimoniata anche dalle erogazioni per sponsorizzazioni, contributi e liberalità : grazie all’impegno condiviso con la Fondazione ChiantiBanca, è stato di oltre un milione e 100 mila euro l’intervento sui territori.
Cresce in maniera sensibile anche il numero dei soci: sia quelli di ChiantiBanca, che hanno superato quota 30.000, che di ChiantiMutua, che conta 15.600 associati (oltre 1.500 in più nel primo semestre dell’anno), oltre 18.500 assistiti e ha erogato rimborsi sanitari e sussidi per oltre 310mila euro liquidando 8.670 richieste. Crescono anche i più importanti indici patrimoniali “ Cet1 ratio al 18,3% (17,5% nel 2022), Total capital al 21,0% (20,1% nel 2022) “ e dalla riduzione costante e sensibile del credito deteriorato, come testimoniato dai più significativi indicatori di bilancio: il tasso di copertura è salito al 68,2% (rispetto al 65,9% al 2022), il Texas ratio è sceso al 16% (17% nel 2022).
Rispetto alla semestrale 2022, segnali decisamente positivi arrivano anche da alcuni indicatori di redditività e di efficienza: il margine di interesse è incrementato del 5,3% arrivando a 42,9 milioni, quello di intermediazione si attesta a 60,8 milioni (+1%) e il cost-income è sceso al 52,3% dal 58,2%. “La nostra crescita prosegue costante “ le parole del presidente Cristiano Iacopozzi e del direttore Maurizio Farnesi “, con la priorità di rendere ancor più solide le basi di ChiantiBanca e sostenere il territorio secondo i valori e i principi che continuano a distinguere il credito cooperativo. Con grande soddisfazione, inoltre, mettiamo in risalto l’impulso che arriva dal Gruppo dei Giovani Soci, sempre più numeroso e sempre più attivo, come confermano gli appuntamenti organizzati in location di grande prestigio dei nostri territori. Da rimarcare, soprattutto, l’attenzione che la banca ripone in materia di sostenibilità e dei principi ESG, un impegno che riteniamo di fondamentale importanza per proiettare la banca in un futuro fatto di qualità , in termini ambientali, sociali ed etici”. AGIPRESS