AGIPRESS – La Commissione giudicante del Premio giornalistico “Enrico Basile” presieduta da Arturo Cerulli (sindaco di Monte Argentario) e composta da Francesco Carrassi, Marcello Mancini, Emilio Mancuso, Gualtiero Della Monaca e Massimo Sandrelli ha deciso di assegnare il riconoscimento per il 2023 a Paolo Guzzanti.
Profilo del premiato: Paolo Guzzanti giornalista politico con una forte capacità investigativa, rappresenta in Italia un esempio di cronista tipico dei Paesi anglosassoni. Esegeta formidabile di alcuni protagonisti della vita politica italiana: da Francesco Cossiga, che ha raccontato in un libro (<Cossiga, uomo solo> del1991) a Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi, sul quale ha pubblicato opere critiche come <Guzzanti contro Berlusconi> e <Mignottocrazia. La sera andavamo a ministre>. Ha lavorato per i più importanti quotidiani italiani: è stato inviato dell’Avanti, redattore capo e inviato speciale di Repubblica e la Stampa negli Stati Uniti, vicedirettore del Giornale ed editorialista di Panorama. Ha condotto trasmissioni tv come <Chi l’ha visto?>, <Fai la Tv> e <Bar condicio>. Eletto senatore della Repubblica con Forza Italia, dal 2002 al 2006 ha ricoperto la carica di presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul Dossier Mitrokhin, e ha indagato sull’attività del KGB in Italia fino al 1984, contribuendo a svelare le reti di spionaggio dell’Unione sovietica in Europa e nell’Occidente. La storia dei giorni nostri dà ragione alla sua gestione illuminata di quella commissione d’inchiesta, per tutto ciò che è emerso delle trame aggressive della Russia di oggi, erede dell’ex Urss. Di quelle vicende Guzzanti si è occupato anche nel recente libro <Litvinenko. Dal tè al polonio radioattivo alla guerra in Ucraina>. Fra le sue opere <Ustica. La verità svelata> e <Forattinopoli. Storia della corruzione in Italia>. Dotato di uno spiccato carattere istrionico, è famoso per l’imitazione di personaggi della Prima repubblica, fra cui quella del presidente Sandro Pertini. Guzzanti resta ancora oggi uno dei più brillanti scrittori e giornalisti italiani. Albo d’oro: 2019 Bruno Vespa, 2022 Mario Sconcerti. AGIPRESS