DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

22 Febbraio 2023

Palermo e viabilità stradale, esperti a confronto


AGIPRESS – Si è concluso con successo l’evento “Infrastrutture sostenibili: come, dove e quando grazie all’innovazione” che si è svolto nella sede dell’ANCE Palermo. Nel corso della giornata si sono susseguiti diversi interventi che hanno visto la partecipazione, dopo i saluti delle Istituzioni, rappresentate dall’Assessore Regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò e dell’Assessore ai lavori Pubblici di Termini Imerese Gaetano Castella, dell’Università con la professoressa Clara Celauro, di addetti delle aziende TopCon e Phacelia Società Benefit, che hanno presentato, al numeroso pubblico presente, innovazioni tecnologiche per la manutenzione delle infrastrutture stradali, dando una visione d’insieme sulle tipologie di intervento da realizzare sulle strade al fine di rendere gli investimenti di Aziende ed Enti Pubblici economicamente sostenibili. Variegata la platea che ha visto presenti molte aziende del settore, gestori delle infrastrutture e pubblici decisori.

L’Assessore Aricò, dopo i saluti portati agli intervenuti, ha messo in evidenza le intenzioni della Regione, che sono quelle di pensare ad un Progetto Sicilia, in cui le opere non siano più effettuate a macchia di leopardo, ma in modo programmatico e che permetta di collegare in modo efficiente la parte Orientale e Occidentale della Sicilia. Questo permetterà , tra l’altro, di risolvere la questione dell’aeroporto di Palermo, che ha tutte le caratteristiche per essere catalogato come intercontinentale, ma questo non è possibile perché non sono rispettati i parametri di tempi di percorrenza tra aeroporto e centro abitato, ragion per cui è catalogato come nazionale, mentre quello di Catania è internazionale .

L’Assessore Gaetano Castellana ha sottolineato l’importanza di eventi come quello di oggi poiché per le amministrazioni è sempre più complicato eseguire una programmazione degli interventi e ha riportato che il Comune, proprio comprendendone la necessità , ha già messo a bilancio risorse per la programmazione degli interventi per la sicurezza e la salvaguardia dei cittadini. Inserire, quindi, sistemi cosଠall’avanguardia, ha evidenziato l’Assessore come auspicabile che sistemi come quelli presentati diventino strutturali perché di grande aiuto anche per pubbliche amministrazioni.

Significativo è stato l’intervento della professoressa Clara Celauro che ha rimarcato che questo evento mette al centro la cultura dell’ingegneria stradale e l’impegno di applicazione delle conoscenze scientifiche ad un settore che è importante per diversi aspetti della società e della salute pubblica. Centrale e calzante il paragone portato all’attenzione dalla professoressa; quando abbiamo problemi di salute, per prima cosa ci affidiamo a specialisti, che dopo aver valutato le analisi, danno la giusta terapia. Lo stesso vale per le infrastrutture, ovvero serve una valida tecnica diagnostica e di interpretazione dei dati a cui far seguire la migliore modalità di azione. Attraverso, quindi, le tecnologie presentate si è in grado di aumentare la qualità dei lavori pubblici poiché basate su sistemi scientifici.

Ad introdurre i lavori e i motivi che hanno portato all’organizzazione dell’evento, Pietro Matteo Iacuzzo della società ISAP srl di Termini Imerese. Nel suo intervento Iacuzzo ha tenuto a sottolineare l’importanza di dimostrare e mostrare con prove scientifiche che sia possibile modificare i lavori sulle infrastrutture in modo sostenibile, ambientalmente, socialmente ed economicamente e che il processo migliore per poter rendere reale tutto questo sia soltanto attraverso la tecnologia e la digitalizzazione. Attraverso le tecnologie che saranno presentate nella giornata sarà reso evidente come dai rilievi topografici, passando per lo stato di salute delle pavimentazioni, della progettazione fino alla realizzazione dei lavori possano essere realizzati in tempi più rapidi, economicamente più sostenibili, sia per le aziende che per Pubbliche Amministrazioni.

Quando si pensa alle strade, le prime parole che vengono in mente sono disagio, buche, costi per il cittadino e mai si penserebbe che, invece, il mondo delle infrastrutture stradali può essere sostenibile, altamente tecnologico e che, se ben programmato, di impatto ridotto, rispetto alla situazione attuale, da un punto di vista economico per gli Enti e proficuo per il cittadino. Infatti, le innovazioni tecnologiche, che sono già a pieno regime e non solo teoriche, applicate dalle due società sopra citate, permettono un approccio che permette di avere una visione di insieme sulle tipologie di interventi da realizzare, fornendo una puntuale localizzazione delle criticità della pavimentazione stradale e della segnaletica orizzontale, dandone anche una valorizzazione economica dell’investimento, novità assoluta per il settore, che permetterebbe un importante cambio di paradigma passando da una manutenzione ordinaria e straordinaria a una manutenzione preventiva, con notevoli ricadute positive, che vanno da una riduzione del costo degli interventi e al costo degli stessi. AGIPRESS

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