AGIPRESS – FIRENZE – Violenta aggressione davanti al liceo classico Michelangiolo di Firenze, due studenti sono stati picchiati da un gruppetto di persone esterne alla scuola. L’aggressione è stata documentata anche in un video e potrebbe essere nata da motivi politici. Ecco le reazioni dei rappresentanti delle istituzioni.
“Un atto tanto vigliacco quanto grave. Agli studenti va la mia totale solidarietà , cosଠcome a tutto il corpo docente del liceo e al preside. Adesso mi auguro che le autorità competenti agiscano immediatamente e che gli aggressori vengano prontamente individuati e puniti perché trovo abbastanza incredibile e inaccettabile che episodi del genere possano ancora avvenire”. Cosଠil presidente della Regione Toscana Eugenio Giani dopo aver appreso la notizia.
Il Sindaco di Firenze Dario Nardella sui social: “Un’aggressione squadrista di questa gravità e davanti ad una scuola è un fatto intollerabile. Ho parlato con il Questore perché venga fatta chiarezza al più presto e vengano individuati i responsabili”.
“La violenza non è mai accettabile. Non lo è tra adulti, è orribile se a farla sono adolescenti su altri adolescenti accomunati spesso più dal disagio che dalla volontà criminale. Ma quello che è successo oggi a Firenze è ancora più grave, perché rappresenta qualcosa di nuovo e raccapricciante. Giovani che con metodo squadrista picchiano gli studenti. Una violenza inaudita che, come ogni violenza, non ha giustificazione ma impone alle autorità , alla società tutta la presa di coscienza e l’intervento immediato. La nostra vicinanza anche al corpo scolastico del Michelangiolo e all’insegnante prontamente intervenuta a fermare l’aggressione davanti al Liceo fiorentino”. A dirlo i consiglieri regionali di Italia Viva Stefano Scaramelli e Maurizio Sguanci, presidente del Quartiere Uno di Firenze.
Jacopo Cellai Coordinatore Fratelli d’Italia: “Il coordinamento di Fratelli d’Italia esprime profondo rammarico per gli scontri avvenuti stamani nei pressi del liceo Michelangelo e condanna ogni forma di violenza da chiunque esercitata. La politica deve essere strumento di confronto anche aspro e duro ma non può e non deve travalicare mai in scontro fisico e limitazione della libertà di espressione altrui. E nessuno ha nostalgia della stagione della violenza politica che ha segnato troppo a lungo la storia d’Italia. Al contempo auspichiamo che venga fatta chiarezza sull’episodio con la corretta ricostruzione dei fatti e auspichiamo che tutti, soprattutto coloro che rivestono incarichi istituzionali come il Sindaco di Firenze, abbiano accortezza nel commentare l’accaduto senza additare responsabilità prima che le stesse siano acclarate, cosa che rischia soltanto di alimentare ulteriormente un clima già troppo pesante”.
Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano e vice presidente dei Deputati Pd: “L’aggressione avvenuta oggi a Firenze fuori dal Liceo classico Michelangelo è un fatto gravissimo. È impensabile che le istituzioni scolastiche siano teatro di violenze e di assalti a sfondo politico, l’episodio non va assolutamente minimizzato. È necessario che i responsabili vengano individuati e puniti prima possibile. Presenterò sulla vicenda una interrogazione parlamentare al Ministro dell’interno ed al Ministro della scuola”. AGIPRESS