DIRETTORE RESPONSABILE FRANCESCO CARRASSI

12 Febbraio 2023

Non autosufficienza, la Toscana verso il nuovo piano triennale


AGIPRESS – Avviato in Toscana il percorso di condivisione delle principali misure previste da quello che sarà il nuovo Piano regionale triennale per la Non Autosufficienza. Il nuovo Piano, attualmente in fase di elaborazione, sarà adottato dalla Regione Toscana sulla base di quanto previsto dal Piano nazionale Non Autosufficienza pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 dicembre 2022 a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 ottobre 2022. A livello nazionale il piano costituisce l’atto di programmazione delle risorse afferenti al Fondo per le non autosufficienze e individua, nel limite di tali risorse, lo sviluppo degli interventi per la graduale attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali da garantire su tutto il territorio nazionale.

Dopo aver incontrato nei giorni scorsi a Firenze le organizzazioni sindacali e le associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità e delle persone anziane non autosufficienti, a Pisa l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli ha incontrato gli enti locali, le Aziende sanitarie e le Zone distretto/Società della Salute nel primo dei tre incontri programmati nei territori. L’incontro è stato aperto da Laura Guerrini, direttore dei servizio sociali dell’AUSL, che ha spiegato come il piano preveda il rafforzamento delle misure di aiuto alle persone non autosufficienti, anche in attuazione dell’azione 5 del PNRR, che dedica una propria sottocomponente a servizi sociali, disabilità e marginalità sociale. “Centrale sarà nei prossimi anni la partita che si giocherà in particolare sulle cure domiciliari, perché uno dei principi su cui si basa il PNRR è proprio la casa come primo luogo di cura per le persone” ha detto Guerrini. Ad illustrare il piano sono state l’assessora Spinelli e la dirigente regionale Barbara Trambusti.

“Il piano nazionale per la non autosufficienza “ ha spiegato l’assessora – prevede per la Toscana 180 milioni nel prossimo triennio. Saranno ripartiti tra i nostri 28 ambiti territoriali sociosanitari e destinati ai percorsi rivolti a persone anziane e con gravi disabilità . In questa fase stiamo predisponendo il relativo piano regionale e vogliamo farlo in maniera condivisa e partecipata con i vari attori regionali e con i territori. È la struttura stessa del piano, infatti, che richiede sempre di più una relazione forte tra gli Enti locali, le Asl e il ruolo di programmazione della Regione”.

“La volontà “ ha aggiunto Serena Spinelli – è quella di rafforzare gli strumenti a disposizione dei territori per migliorare la capacità di una risposta sociale e sanitaria integrata, di garantire percorsi chiari e certi, tenendo insieme i bisogni e i diritti delle persone. Tra le altre cose il piano prevede, infatti, anche l’importante possibilità di assunzione di assistenti sociali. E tutto questo chiaramente si inquadra nel lavoro di riorganizzazione territoriale in corso per il recepimento del DM77. Quello che dobbiamo fare è continuare a lavorare tutti insieme, perché è cosଠche possiamo migliorare la nostra capacità di prenderci cura e di inclusione delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie”.

Il nuovo Piano per la non autosufficienza dovrà indicare su scala regionale le azioni necessarie per l’attuazione del piano nazionale, individuando specifici interventi e servizi socio-assistenziali finanziabili nell’ambito delle risorse previste. Obiettivo del piano sarà quello di prevedere azioni che mirino a garantire sistemi di servizi integrati negli ambiti territoriali secondo il quadro complesso dei bisogni espressi dagli individui e dalle comunità oltre che sviluppare e consolidare il necessario percorso assistenziale integrato. Per illustrare e condividere gli interventi che saranno alla base del nuovo piano regionale triennale per la non autosufficienza, la Regione Toscana, in collaborazione con Federsanità -Anci Toscana, ha attivato una serie di momenti di confronto. Dopo quello di Pisa i prossimi passaggi sul territorio saranno a Firenze il prossimo 14 febbraio con l’Area vasta Centro e il 24 febbraio ad Arezzo con l’Area Vasta Sud Est. AGIPRESS

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