Il sopralluogo di Questore e comandi provinciali dei Carabinieri, Guardia di finanza, Nas e Vigili del fuoco
AGIPRESS “ PISTOIA – Il Questore di Pistoia e i comandi provinciali dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Nas e Vigili del Fuoco hanno visitato il nuovo ospedale di Pistoia. Anche per i massimi vertici delle Forze dell’Ordine della Provincia di Pistoia il direttore generale della ASL3 Roberto Abati, ha organizzato il sopralluogo dedicandolo principalmente ad illustrare le principali innovazioni e le avanzate caratteristiche tecnologiche presenti nella struttura ospedaliera.
Insieme al Questore Maurizio Manzo erano presenti Maria Primiceri, primo dirigente della divisione anticrimine e Paolo Cutolo, capogabinetto della Questura. Hanno inoltre partecipato alla visita il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Eugenio Cacciuttolo, il comandante dei Vigili del fuoco, Guglielmo Guglielmi, il comandante provinciale della Guardia di finanza colonnello Ciro Natale e il comandante dei Carabineri dei Nas, colonnello Fedele Verzola.
Il direttore dell’Ospedale Biagini, ha spiegato che all’interno della struttrura sono stati previsti: percorsi riservati (come il percorso rosa) alle vittime di violenze, donne, ma anche bambini, anziani, immigrati, omosessuali che assicurano adeguata assistenza e privacy; l’area di decontaminazione, in pronto soccorso, dove collocare i pazienti ad alto rischio infettivo; la sede, sempre in pronto soccorso, dove sarà collocato il posto di Polizia: la camera di sicurezza, per l’eventuale ricovero dei detenuti, al terzo piano, con due posti letto, realizzata per garantire l’incolumità di operatori, utenti e degli stessi detenuti. Gli ingegneri Fabrizio D’Arrigo ed Ermes Tesi hanno invece spiegato dettagliatamente il funzionamento dei diversi sistemi di sicurezza: da quelli adottati all’interno delle sale operatorie, per la tutela dei pazienti e degli operatori, alle misure di sicurezza generale (antincendio e antisismico). La visita si è conclusa al Pronto soccorso dove è stato fatto vedere il sistema degli accessi differenziati e la superficie per l’elisoccorso.
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